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“Cittadini di serie B”: a Colle degli Abeti non si ritira la spazzatura

Il comitato di quartiere denuncia la presenza di discariche a cielo aperto sorte a causa del mancato ritiro della spazzatura. L'Ama segnala il problema alle autorità competenti, intanto l'immondizia cresce

Colle degli Abeti, un quartiere di Ponte di Nona, all'interno del grande "settore" di Roma Est. Qui, negli ultimi anni il territorio è cambiato radicalmente in seguito all'urbanizzazione che ha portato alla nascita di veri e propri quartieri dove in molti hanno deciso di andare a risiedere.
I problemi però non mancano, primo fra tutti la mancanza di collegamenti col resto del territorio. Da qui, a cascata, derivano tutti gli altri: senza strade, o meglio, con strade a limitata percorribilità, estremamente trafficate, scarsi trasporti pubblici e, in alcuni casi, la totale mancanza di vie, i servizi non riescano ad arrivare e a essere erogati ai cittadini della zona.

Un servizio fondamentale di cui i residenti si trovano sprovvisti, secondo quanto reso noto dal comitato di quartiere, è quello della raccolta dei rifiuti. Un problema non da poco e che si è infuocato negli ultimi tempi e che, di certo, il caldo estivo, non ha aiutato a risolvere. Il quartiere, quindi, si ritrova a veder nascere e crescere discariche a cielo aperto, a causa del mancato ritiro dei sacchi della spazzatura. Da tempo i residenti scrivono lettere al Comune e anche all'Ama, azienda a partecipazione comunale, ma una soluzione ancora non si vede.

Scrivono dal comitato: "Quello che mi domando da tempo è il motivo per il quale un'azienda che ha il monopolio sull'attività che svolge....scusate...che dovrebbe svolgere, spende soldi per farsi pubblicità o auto lodarsi. L'azienda è ovviamente l'AMA che sta spargendo per Roma manifesti in cui si lodano le raccolte differenziate, la bonifica di discariche abusive, la pulizia delle strade, l'incremento di personale. Tutto ciò mentre i romani navigano tra i rifiuti. Trovo tutto questo estremamente offensivo e inadeguato, un insulto all'intelligenza delle persone che vedono benissimo che la situazione di Roma peggiora di giorno in giorno invece di migliorare."

Discariche a cielo aperto a Colle degli Abeti

Quindi, dal comitato, si rivolgono, con lo stesso comunicato, al sindaco Alemanno: "Venga a fare un giro in periferia a Roma Est caro sindaco. Non venga solo per consegnare case popolari in pompa magna, inaugurare case dello studente. Venga a visionare le centinaia di discariche abusive che tempestano Colle degli Abeti, Castelverde. Venga a vedere le aiuole delle rotatore con la vegetazione alta 6 metri, venga a vedere quanto fanno schifo le strade i marciapiedi e quei pochissimi giardini incolti che ci sono. Venga a vedere come vivono i Romani di serie B con i loro figli di serie B."

L'Ama, come rendono noto nel comunicato, ha risposto ai residenti di Colle degli Abeti, ma, anche in questo caso, non si vede una soluzione al problema della raccolta dei rifiuti. L'azienda, fa sapere che "in relazione all'oggetto si informa che le discariche abusive che vengono a formarsi nell'area in oggetto vengono giornalmente segnalate dal nostro personale e girate alle autorità competenti, così come avvine su tutto il territorio del Comune di Roma. Tuttavia gli interventi di bonifica vengono effettuati sono nel caso in cui abbiano una copertura economica, in quanto per Ama sono spese extra Ta Ri."

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