La messa in funzione del tritovagliatore a Rocca Cencia continua a indignare. Dopo le dimissioni dell'ormai ex assessore ai lavori pubblici, Andrea De Carolis, legate all'accensione dell'impianto, il governo pentastellato delle Torri è ancora nel mirino. Questa volta a puntare il dito contro la giunta grillina è Fabrizio Compagnone, consigliere dem e presidente della commissione trasparenza del Municipio Roma VI.

"Come ormai abbiamo appreso da più fonti, ma soprattutto dalla testimonianza di molti cittadini che non ne possono più, c'è stato un aumento indiscriminato di macchine madre, quindi camion provenienti da tutta Roma per portare rifiuti al deposito di Rocca Cencia, esordisce Fabrizio Compagnone, consigliere dem alle Torri e presidente della commissione trasparenza. Sulla messa in funzione del tritovagliatore: "Questo a seguito della riapertura del Tritovagliatore che funziona e come, vista la mole di rifiuti che viene smaltita (300 tonnellate al giorno invece di 170).

Da qui l'accusa all'amministrazione pentastellata: "Il governo Municipale non ha preso le distanze e tanto meno presentato atti d'indirizzo politico per chiarire questa situazione incresciosa e pressoché assurda" - prosegue Compagnone - Proprio coloro che avevano parlato della chiusura del ciclo rifiuti, delle compostiere di quartiere e della differenziata spinta, per non parlare delle telecamere di sorveglianza su strada per evitare lo smaltimento in zone particolarmente critiche". 

"Tante belle parole quando si era al di fuori delle istituzioni, illudendo i cittadini con un cambiamento che ad oggi dopo quasi sei mesi c'è stato si, ma in peggio come la rimessa in funzione del tritovagliatore - aggiunge - I camion uscenti e diretti al tritovagliatore, oltre a creare un problema di smaltimento sbagliato dei rifiuti, comportano un incremento di inquinamento atmosferico (PM10) dovuto dagli scarichi che producono". Quindi: "Oltre il danno la beffa". 
Poi conclude: "Il mio invito accorato va al presidente del Municipio VI e all'assessore di competenza, che facciano rispettare questo territorio e la dignità dei cittadini che lo vivono, prendendo una posizione chiara, opposta, a quella intrapresa dalla giunta Capitolina - infine - Se così non fosse ha fatto bene l'assessore De Carolis a dimettersi.