Borghesiana: imprenditore malmenato e derubato dell'auto
Un imprenditore siciliano è stato malmenato e poi derubato dell'auto da due persone, un romano di 38 anni e un romeno di 27, alle quali doveva del denaro. L'uomo ha denunciato subito il fatto ai carabinieri che hanno arrestato i colpevoli
Hanno malmenato, minacciato e rapinato l'auto ad un imprenditore di origine siciliana, da tempo trapiantato a San Cesareo. Due uomini, un romano, C.A., di 38 anni, ed un romeno, S.R, di 27 anni, entrambi con precedenti, sono stati arrestati.
La vittima, che in passato si era rivolto a C.A. chiedendogli un prestito di 25.000 euro con l'impegno di restituire il debito con rate mensili di 2.500 euro, nella tarda serata di ieri è andato nell'abitazione del suo creditore, chiedendo una dilazione del pagamento, senza prevedere la violenta reazione dell'uomo che era in compagnia del romeno.
Non ascoltando le giustificazione dell'imprenditore, i due dapprima lo hanno malmenato con pugni e calci, minacciandolo con una pistola di restituire quanto prima il dovuto, e, poi, gli hanno portato via l'autovettura come pegno del mancato pagamento, lasciandolo a piedi. La vittima si è così rivolto ai carabinieri di San Cesareo, i quali qualche ora dopo hanno intercettato l'auto rapinata nei pressi dell'abitazione del 38enne, una villa situata nella borgata romana della Borghesiana e poi arrestato i due per tentata estorsione e rapina aggravata che ora si trovano nel carcere di Rebibbia. L'imprenditore è stato medicato all'Ospedale di Palestrina, dove i sanitari del Pronto Soccorso lo hanno giudicato guaribile in 10 giorni.
