Antenna a Torre Spaccata, il comitato non canta vittoria: “Vogliamo dati ufficiali”
Tante le polemiche nate all'indomani della pubblicazione, su Roma Today, della decisione del proprietario dell'Academy Qualcio Roma di non procedere all'installazione dell'antenna nel centro sportivo. Il comitato di quartiere: "E' merito di tutti i cittadini se l'antenna non ci sarà"
"L'antenna non ci sarà". La scelta di rinunciare alla SRB era stata annunciata dal proprietario del centro sportivo attraverso il nostro giornale. A poche ore dalla pubblicazione, il comitato di quartiere invia a Roma Today una dura replica spiegando altri aspetti della vicenda.
Nei giorni scorsi Proietti, infatti, aveva dichiarato a Roma Today la scelta di non procedere all’installazione dell’antenna, una scelta nata soprattutto in risposta alla correttezza di alcuni cittadini del quartiere.
Attraverso il nostro giornale, il comitato di quartiere Torre Spaccata, apprende la notizia della rinuncia all’antenna e precisa alcuni aspetti della controversa vicenda. “Ci fidiamo dei giornali ma restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali che non sono ancora giunte – dichiara Daniele Eleuteri, presidente del comitato – solo dopo la conferma saremo certi che l’antenna non verrà installata nel centro sportivo”. Intanto sulla scelta del Municipio VI di individuare nello spartitraffico di Viale Palmiro Togliatti, il sito idoneo alternativo all’ubicazione dell’antenna Eleuteri prosegue: “Anche in questo caso restiamo in attesa di documenti ufficiali prima di decidere come procedere, aspettiamo che venga stilato il regolamento comunale in riferimento alle installazioni delle stazioni radio base. Solo allora decideremo il da farsi”.
Intanto, in una nota inviata a Roma Today dal comitato di quartiere Torre Spaccata, si legge “i cittadini denunciano gli atti di intimidazione che hanno ricevuto sabato 7 marzo quando manifestavano in maniera pacifica e democratica il loro dissenso”.
Nella giornata di sabato, infatti, il comitato di quartiere ha manifestato la propria contrarietà all’ubicazione dell’antenna presso il centro sportivo con volantinaggio e l’affissione di striscioni. Intanto prosegue la raccolta firme contro l’installazione.
Nella stessa nota, i membri del comitato di quartiere intendono, inoltre precisano: “Il Comitato di Quartiere è stato al fianco dei cittadini, dando voce alle legittime preoccupazioni con comunicati e volantini, organizzando un’assemblea pubblica molto partecipata, promuovendo la raccolta di centinaia di firme contro l’istallazione, inviando il parere negativo sul luogo prescelto, a tutti gli organi istituzionali preposti. Non ci interessa la ribalta e se l’obiettivo sarà raggiunto, sarà solo ed esclusivamente grazie alla mobilitazione dei cittadini che sicuramente sapranno giudicare con intelligenza l’operato dei vari “personaggi” intervenuti in questa vicenda!”.
.
