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Villaggio Breda: via Centurini chiusa da due mesi

La strada è stata transennata dai vigili urbani e dai vigili del fuoco per muro pericolante. Un commerciante: "È diventata una 'discarica' di rifiuti, con grave disagio alla viabilità locale"

È chiusa da due mesi via Alessandro Centurini al Villaggio Breda. Due mesi di disagi e di degrado per i residenti dei quartieri limitrofi: una strada essenziale per la viabilità locale, che oggi è ostaggio dei rifiuti.

Sarebbero state le radici di un pino cresciuto di fronte alla Parrocchia Santa Maria Causa Nostrae Laetitiae a provocare la crepa del muro, che esiste da almeno tre anni. L’albero è stato rimosso, ma i danni sono rimasti e , all’inizio dell’estate, i vigili del fuoco e i vigili urbani hanno chiuso la strada per muro pericolante.

“Si poteva salvare l’albero, mettendolo in sicurezza e tagliare il muro – spiega Nicola, un commerciante nato e cresciuto al Villaggio Breda –. Invece hanno chiuso la via, che di fatto è diventata una  vera e propria ‘discarica’ di rifiuti, provocando un grave disagio alla viabilità locale e ostruendo i tombini. 

Appena riapriranno le scuole, il traffico sarà bloccato, in particolare lungo via di Grotte Celoni. Il problema è accertare di chi sia la proprietà della piazza davanti alla Chiesa: probabilmente dell’Ater. Inoltre quel muro rappresenta un grave pericolo per tutti i residenti e per le comitive di giovani che ogni pomeriggio si appoggiano esattamente in quel punto”.

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