Rocca Cencia, cane impiccato: “Atto di assurda barbarie”
Ha commentato l'assessore municipale alla Tutela degli animali, Valter Mastrangeli, a pochi giorni dal ritrovamento della cagnolina in zona Graniti. Per Luigi Di Bernardo è stata "una vigliaccata insopportabile"
“Mi domando quanta stupida cattiveria ci sia nella zona. O per divertimento o per intimidazione, rimane una vigliaccata insopportabile”: questo lo sfogo di Luigi Di Bernardo, presidente dell’associazione di quartiere “Collina della Pace” dopo il ritrovamento di una cagnolina stordita e impiccata su un albero, con un collare di ferro, in zona Granitilocalità Rocca Cencia. Puppy aveva circa 20 mesi: sono stati i volontari di Alfa, associazione Love for Animals, a denunciare l’accaduto, dopo la segnalazione di alcuni passanti.
“Mi vengono i brividi al solo pensiero: è stato un atto scandaloso, di assurda barbarie – ha detto l’assessore con la delega alla Tutela degli animali, Valter Mastrangeli –.Oggi andrò a fare una denuncia presso i Carabinieri di Tor Bella Monaca. Non voglio che questo fatto passi in secondo piano perché è successo nella periferia di Roma. Nessuno deve dimenticare come è stata ridotta quella cagnetta”.
“Chiunque avesse notizie o riconoscesse il cane, è pregato di mettersi in contatto con la Polizia Municipale del VI Gruppo di Roma Capitale (Tel. 06/67694700 – 1) o con Alfa”, si legge nel comunicato pubblicato online dall’associazione.
