Torre Spaccata, cittadini e comitato: "No all’antenna"

Giovedì 26 febbraio, alle ore 18:00, presso il Circolo “La Torraccia”, si svolgerà un incontro pubblico tra cittadini, associazioni, istituzioni, gestore telefonico e il titolare del centro sportivo Academy Qualcio Roma. I cittadini dicono “No” all’installazione di un’altra Stazione Radio Base e rivendicano il diritto alla salute, già compromesso dalla presenza di altre antenne sul territorio del quartiere. L’esasperazione dei residenti cresce ogni giorno di più. Il quartiere già martoriato da situazioni di degrado, potrebbe subire un altro duro colpo.

 
Daniele Eleuteri, presidente del Comitato di quartiere Torrespaccata, racconta a RomaToday, la rabbia cittadina: “Non siamo contrari, per principio, all’installazione di un’antenna perché siamo convinti che la presenza di più antenne a bassa potenza sia preferibile rispetto a poche antenne con una potenza eccessiva ma – continua Eleuteri – siamo in disaccordo sulla posizione individuata per l’installazione”. L’antenna, che dovrebbe sorgere nel terreno del centro sportivo Academy Qualcio Roma di Via Marco Stazio Prisco,  sarebbe troppo vicina alle abitazioni. “Riteniamo che il progetto presentato non sia valido perché è stato scelto un palo dell’illuminazione troppo vicino alle case, l’alternativa sarebbe stato un altro palo più lontano dalle abitazioni. Già questo dimostra una scarsissima sicurezza per i cittadini” – continua Eleuteri.

A seguito di discussioni e di incontri già svolti, cittadini e comitato avrebbero individuato un luogo diverso per posizionare l’antenna “Chiediamo che l’installazione dell’antenna non venga fatta presso terreni privati così vicini alle abitazioni ma in terreni Ater lontani dalle case, come i terreni a ridosso della Via Casilina” – conclude. Inoltre, attraverso l’incontro di giovedì, i cittadini chiederanno alle istituzioni un piano regolatore che disciplini la localizzazione delle antenne sul territorio.