rotate-mobile
Altre Ponte di Nona / Via Don Ruggero Caputo

Colle degli Abeti: l’Ama risponde sul degrado di via Corti e via Caputo

L’Azienda ha inviato al comitato di quartiere diverse foto a testimonianza degli interventi effettuati, sollecitando la Polizia municipale a monitorare le postazioni per evitare comportamenti incivili da parte dei cittadini

Il degrado in prossimità dei cassonetti di via Corti e via Caputo? Non è colpa dell’Ama, almeno secondo l’Azienda, che ha risposto alle numerose richieste inviate dal comitato di quartiere di Colle degli Abeti sulla situazione indecorosa nelle postazioni dei cassonetti, colme di rifiuti, aggravata dall’inciviltà di diversi cittadini provenienti da altri quartieri, poco “inclini” a differenziare.
L’Ama ha inviato al presidente del comitato di quartiere sette foto che testimoniano gli interventi volti a riportare il decoro presso le postazioni dei cassonetti di via Corti e di via Caputo, effettuati da diverse squadre di operatori e attraverso un camion con cassone, dotato di un braccio a ragno meccanizzato. 

Ama Colle degli Abeti

“Si sollecita il Comando della Polizia municipale di Roma Capitale a intervenire per monitorare le postazioni indicate – si legge nella lettera scritta ieri e inviata al presidente del comitato di quartiere Verdicchio –, al fine di evitare lo sviluppo di ulteriori cumuli di immondizia, creati dai residenti delle vicine aree ove si effettua il servizio di raccolta di rifiuti nelle modalità ‘porta a porta’ e che non intendono adeguarsi alle nuove modalità di conferimento, preferendo invece portare i propri rifiuti in queste postazioni, determinando un degrado assoluto. Oltre al fenomeno di inciviltà descritto, nelle foto risulta anche evidente che il rifiuto non viene differenziato e vengono abbandonati abusivamente anche i materiali che dovrebbero essere conferiti nelle isole ecologiche come ingombranti e residui di lavori edili”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colle degli Abeti: l’Ama risponde sul degrado di via Corti e via Caputo

RomaToday è in caricamento