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Collina della Pace: lavori ancora fermi, ma arrivano i bidoncini Ama

"Siamo preoccupati: gli interventi non sono stati ultimati e la ditta deve ancora ricevere circa 1 milione di euro", spiega Luigi Di Bernardo, presidente dell'associazione di quartiere

Anno nuovo, ma nulla di fatto per i lavori alla Collina della Pace: il cantiere è chiuso dallo scorso 28 agosto ed è rimasta solo una guardiania diurna e notturna. L’unica novità di questi giorni sono i nuovi bidoncini per l’indifferenziato, consegnati dall’Ama. A giorni arriverà anche una campana per il vetro.

“Abbiamo avuto dei contatti in Municipio e al Comune, con l’assessore Masini, che ci aveva invitati ad aspettare l’approvazione del bilancio comunale – spiega Luigi Di Bernardo, presidente dell’associazione di quartiere “Collina della Pace” –. Ora che è avvenuta, siamo preoccupati: qui non si muove nulla. Anche l’associazione Libera si sta attivando, con la speranza di istituire un presidio nel Parco. La ditta, che ha interrotti i lavori il 28 agosto 2013, ha ancora nel cantiere una guardiania diurna e notturna, numerosi attrezzi e qualche impalcatura e deve ancora prendere 880mila euro del 2012. L’intervento non è stato ultimato: manca la sistemazione interna degli edifici, come la pavimentazione, l’allestimento della biblioteca e la parte esterna, il giardino, l’ufficio della sicurezza, l’illuminazione del pianerottolo: i fondi per queste ultime opere sono stati spesi per le norme di sicurezza, quindi, in totale, la ditta deve ricevere circa 1 milione di euro.

20140110_122627-2Poi c’è il problema dei custodi, che si occupano della apertura e chiusura del Parco e dello svuotamento dei bidoni: il contratto per la manutenzione ordinaria scadeva il 31 dicembre 2013, ma, come associazione, siamo riusciti ad ottenere una proroga per la cooperativa, che scadrà il 31 gennaio prossimo. Il IX Dipartimento si dovrebbe occupare urgentemente di questa questione”.

Intanto l’anno nuovo è iniziato con un piccolo segnale positivo: dopo la richiesta dell’associazione infatti, nel Parco, da martedì scorso, ci sono i nuovi  bidoncini per la raccolta indifferenziata e presto arriverà anche una campana di vetro.
“Sabato 11 gennaio, l’Ama ha effettuato un sopralluogo tecnico presso il Parco – conclude Di Bernardo – e, a seguito della nostra richiesta inoltrata al presidente del Municipio Scipioni, al delegato all’Ambiente Gianfranco Gasparutto e grazie all’intervento dell’Ing. Pietro Zotti, martedì scorso ci hanno consegnato tre contenitori medi (quelli da condominio) per la raccolta indifferenziata da collocare davanti ai tre cancelli per permettere al custode di lasciare lì i sacchetti dei cestini svuotati ogni mattina. Inoltre ci consegneranno anche alcuni sacchetti di plastica e una campana per il  vetro da collocare a via Bompietro. In relazione a Piazza Serrule, abbiamo convenuto che Ama toglierà i sacchetti pieni di rifiuti indifferenziati, sostituendoli ed effettuerà anche la pulizia del sito: la prima bonifica è avvenuta questa mattina. Ci siamo occupati sempre noi di questi interventi, come da contratto siglato con il Dipartimento IX. Ora ci auguriamo venga migliorato anche il servizio ‘porta a porta’”.

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