rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Settecamini Tor Cervara / Via Tiburtina

Via Tiburtina e il traffico bestiale. Ai lavori 'infiniti' si aggiunge anche un nuovo spartitraffico

Ad aggravare la viabilità già difficile sulla via Tiburtina, si aggiunge un nuovo spartitraffico. La denuncia dei dipendenti Mediaset: "Siamo riamasti bloccati oltre un'ora già dagli studi"

Non si arrestano i disagi legati alla viabilità lungo la via Tiburtina. Anzi, sono in continuo aumento, soprattutto quando si verificano espisodi imprevisti, come nel caso dell'incidente avvenuto nella giornata di ieri, 2 novembre, o, la collocazione di un nuovo spartitraffico. Un'installazione che non consente agli automobilisti di proseguire in direzione Tivoli ma li costringe a percorrere ancora la via Tiburtina verso Roma centro per altri 500 metri prima di avere la facoltà di tornare indietro e imboccare, quindi, via di Salone. E proprio nella giornata di ieri, infatti, alcuni dipendenti Mediaset sono rimasti bloccati nel traffico, ormai paralizzato. 

"I lavori interminabili sulla via TIburtina, da quasi dieci anni, i lavori di ampliamento della via che collega Roma a Tivoli, creano disagi giornalieri ai pendolari", denunciano i dipendenti del gruppo Mediaset. Inevitabile, dunque, il parallelismo con altre città: "In altri paesi, in tre mesi, si costruiscono autostrade o grandi opere - asseriscono - Qui in Italia, invece, per allagare una strada esistente, non basta una vita". Monta la rabbia dei pendolari che ogni giorno, soprattutto all'ora di punta, sono costretti a fare i conti con il traffico sulla via Tiburtina che può sempre peggiorare: "Siamo stufi, stanchi e arrabbiati".

E proprio in riferimento al pomeriggio di 'passione' vissuto ieri, i dipendenti Mediaset continuano: "Nel pomeriggio del 2 novembre molti dipendenti Mediaset sono rimasti bloccati in azienda, il traffico è iniziato già dagli Studi".

Può sembrare assurdo, eppure, oltre il cantiere sempre aperto dei lavori sulla via Tiburtina, ad aggravare la precaria viabilità della via consolare, si aggiunge anche uno spartitraffico. "Da una settimana uno spartitraffico impedisce ai lavoratori di uscire e prendere la via di Salone che alleggerirebbe e non poco il traffico sulla statale 5 evitando code a chi percorre questa strada che a memoria è bloccata da sempre. Perché i lavori sono interminabili? Di chi è la colpa?" si chiedono ancora i dipendenti del gruppo Mediaset. E sulla dubbia utilità dello spartitraffico, commentano ancora: "Perché non si pensa prima di agire? E' normale mettere uno spartitraffico obbligando tutti ad andare verso Roma e dando la possibilità di tornare indietro solo dopo oltre cinquecento metri? Chi potrà mai rispondere a queste domande? I potenti ingrassano e i cittadini soffrono... questà è l'Italia dell'Expo!".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via Tiburtina e il traffico bestiale. Ai lavori 'infiniti' si aggiunge anche un nuovo spartitraffico

RomaToday è in caricamento