Sfasci in via Casal Bianco? Dal Municipio "ferma contrarietà"

Non rappresentano una novità i siti alternativi individuati dal Dipartimento Ambiente per il trasferimento degli sfasciacarrozze, eppure, iniziano le prime prese di posizione, come nel caso del Municipio IV. Con l'atto firmato a fine 2015 dal dipartimento, appunto, vengono prorogati i circa 100 sfasciacarrozze sparsi in città, qualcuno fino al 30 aprile, altri fino al 30 giugno 2016.

"Mi auguro che ci sarà un confronto con il Municipio, altrimenti ci sarà una netta opposizione del territorio" - queste le prime parole del Presidente Emiliano Sciascia dopo aver letto alcune indiscrezioni giornalistiche di questa mattina, secondo le quali gli autodemolitori della città saranno spostate in zone fuori dal Grande Raccordo Anulare, tra cui Via Casal Bianco a Settecamini e Via di Salone.

"Ogni giorno ci sforziamo per ribadire che le periferie della città vanno riqualificate e rivalorizzate e poi leggi di questi spostamenti in zone come Casal Bianco e a Via di Salone, credo sia veramente un contraccolpo pesante" - prosegue in minisindaco al Tiburtino. "Innanzitutto spero vi sia una reffitica immediata da parte del Campidoglio, in quanto nessuno ha mai avvertito il nostro Municipio di questa eventualità", aggiunge Sciascia. "Credo sia fondamentale chiedere un parere al territorio e ai suoi cittadini, che continuano a vivere pesantemente le contraddizioni di un'amministrazione che riesce a garantire a stento i servizi essenziali, ma che invece riesce in tempi così rapidi a trovare questo tipo di soluzioni, tutte a scapito della propria cittadinanza", commenta ancora con disappunto il presidente del Municipio IV.

Infine la richiesta: "Su questa vicenda chiediamo da subito un tavolo di confronto con il Commissario Tronca".