rotate-mobile
Settecamini Settecamini

Raddoppio via Tiburtina, a vuoto l'annuncio di Raggi. Sindacati: "Lavori ancora fermi"

Cgil, Cisl e Uil hanno indetto un'assemblea per il prossimo 31 maggio

"Chiuso il contenzioso, i lavori sulla via Tiburtina possono ripartire". L'annuncio della sindaca Virginia Raggi risale ormai al 14 aprile dell'anno scorso ma a un mese e mezzo di distanza i sindacati lanciano l'allarme: "Ad oggi i lavori non sono ancora ripresi". Cgil, Cisl e Uil tornano così all'attacco con un'assemblea pubblica che si terrà il prossimo 31 maggio, al tecnopolo tiburtino di via Ardito Desio 60. 

"In questi anni di annunci ve ne sono stati tanti, e tutti puntualmente disattesi, rendendo sempre più difficile la vita dei suoi cittadini, dei suoi lavoratori e delle sue imprese" scrivono in una nota. "Questa situazione è da molto tempo oramai divenuta intollerabile. La condizione di degrado economico, sociale, urbanistico  di questo estesissimo territorio è inaccettabile e basta un rapido passaggio per verificarlo: intere zone in cui prosperano illegalità e criminalità, aziende che si trasferiscono altrove, sensazione di abbandono e di insicurezza, quando non di vera e propria paura, tra i cittadini" continuano. "Questa situazione non è più accettabile, occorre che le istituzioni diano risposte".

All'assemeblea, che avrà al centro il tema della conclusione lavori per l’ampliamento della tiburtina e del grave degrado dell’intera zona, parteciperanno la Camera di commercio, la CNA la confartigianato, la Confesercenti, Federlazio, il Tecnopolo, Unindustria. Partciperanno inoltre i comitati di quartiere e le associazioni della zona, oltre che i sindacati di categoria

"Cgil, Cisl e Uil" continua la nota "chiedono a tutte le forze politiche, sociali e alle istituzioni l’impegno ad affrontare la gravissima situazione e promuoveranno le azioni che riterranno opportune. L’ annosa, e per molti versi grottesca, questione della viabilità della Tiburtina, si trascina  da anni stancamente, ma drammaticamente e in una condizione di sempre maggior degrado per chi la vive, tra fallimenti delle imprese esecutrici, blocco dei lavori, licenziamenti di operai, contenziosi legali che tanto pesante disagio hanno creato e creano a chi, sulla via Tiburtina e nelle sue zone limitrofe, vi lavora e a chi ci vive". 

Nel pomeriggio è arrivata la replica dell'assessora ai Lavori Pubblici, Margherita Gatta: "I lavori sulla Via Tiburtina riprenderanno a metà giugno. Il 13 aprile l’Amministrazione capitolina ha firmato l'accordo che mette fine al contenzioso tra Roma Capitale e il consorzio di imprese che si era aggiudicato l’appalto nel 2009. Ripartiranno quindi, dopo anni di ritardi, i lavori sulla Via Tiburtina che prevedono l’allargamento della strada per farla diventare a tre corsie per senso di marcia.

Roma Capitale ha lavorato con impegno, costanza e fermezza di obiettivi per restituire ai cittadini la fruibilità della Via Tiburtina.In grande sintonia con il dipartimento SIMU, con la collaborazione preziosa della presidente della Commissione Lavori Pubblici Alessandra Agnello e della presidente del Municipio IV Roberta della Casa, e grazie alla grande sensibilità dimostrata dal Commissario Straordinario Prof. Ruperto in rappresentanza del Consorzio, è stato raggiunto un accordo proficuo per tutti.

Già è stata riscontrata la disponibilità delle società di sottoservizi per il prosieguo rapido dei lavori. L’Amministrazione capitolina si attende che questi siano condotti speditamente".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Raddoppio via Tiburtina, a vuoto l'annuncio di Raggi. Sindacati: "Lavori ancora fermi"

RomaToday è in caricamento