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Settecamini Casal de Pazzi / Via Tiburtina

Il campidoglio approva la delibera sui confini: cosa cambia nel Municipio IV

Casale Caletto viene annesso al Municipio V

La Rustica si riunisce in un unico municipio: il V. A deciderlo è l’approvazione della delibera in assemblea capitolina nella giornata di giovedì. In questo nuovo perimetro anche Casale Caletto – fino ad ora appartenuto al IV municipio – viene annesso al V. “Abbiamo sistemato una delibera che ereditavamo dalla precedente giunta, approssimativa e non attuabile” ha commentato il minisindaco del Tiburtino Massimiliano Umberti. A esprimere soddisfazione per il voto in aula anche il consigliere comunale Dario Nanni: “Da oggi i cittadini di quei quartieri - conclude il consigliere Nanni- potranno considerarsi residenti del municipio V, di cui si sentivano già parte integrante, e grazie a questa scelta potranno fare riferimento all'ente di prossimità, il V municipio di cui si sono sempre sentiti di fare parte”. 

Le richieste degli abitanti di Casale Caletto

Fino all’approvazione della delibera, La Rustica era divisa tra tre municipi: il V e i due confinanti, il Tiburtino – quindi il IV – e il Municipio delle Torri, il VI. Da tempo gli abitanti di una delle zone del quartiere di pertinenza del municipio IV, Casale Caletto, lamentavano l’assenza di servizi e di partecipazione oltre alla lontananza dai luoghi centrali del territorio. Già nel 2019, l’allora giunta municipale a guida Movimento Cinque Stelle aveva presentato una mozione per chiedere l’annessione di Casale Caletto al V municipio. Una richiesta che in precedenza era stata avanzata dagli abitanti del quartiere, più vicini alla parrocchia, alle scuole, agli uffici di La Rustica che del Tiburtino. Con l’approvazione della delibera, anche la parte del quartiere presente sul territorio del Municipio VI viene accorpato al V: è la zona cosiddetta ‘Grottoni’ che passa per la via Galatea. 

"Finalmente si chiude una vicenda assurda"

“Mi sono battuto per anni su questo tema. Ricordo, infatti, che nel 2013, in occasione della revisione dei confini dei Municipi e della loro riduzione da 19 a 15, presentai un emendamento che chiedeva questo, che però venne bocciato” ha detto Nanni. Ha poi aggiunto: “Oggi, finalmente, si chiude una vicenda assurda, per la quale i cittadini di queste zone, nonostante vivessero in prossimità de La Rustica e quindi condividessero servizi e svolgessero attività in V municipio, poi si ritrovavano a fare parte di altri Municipi, del IV e del VI.” Infine: “Anche negli anni scorsi ho cercato di dare un contributo affinché ciò accadesse, ma anche con la precedente amministrazione nonostante questa scelta fosse condivisa, questo annoso problema rimase senza soluzione”. 

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