Case Rosse, in bilico la recinzione del pozzo romano profondo 20 metri
Il comitato di quartiere chiede la messa in sicurezza del parco di via Monte Manno
Da un lato la recinzione del pozzo profondo venti metri sta crollando, dall’altro la presenza di pali metallici acuminati piegati: benvenuti al parco di via Monte Manno, a Case Rosse, periferia del IV Municipio a confine con il Comune di Guidonia. “Ci aspettiamo un’azione rapida e definitiva per la messa in sicurezza dell’area” ha commentato Sergio Funari, presidente del comitato di quartiere.
La recinzione del parco di via Monte Manno paga lo scotto della mancata manutenzione e in alcuni punti si presenta divelta, pertanto i pali metallici piegati rappresentano un pericolo concreto per i bambini che giocano all’interno dell’area verde. Non solo, nei pressi del parco è collocato un pozzo romano che ha un diametro di circa due metri e una profondità di venti: “Circa dieci ani fa, a seguito di una mia segnalazione, pozzo è stato messo in sicurezza dal comune, murando l'accesso ma la struttura fatiscente risulta attualmente in fase di crollo e l'accesso al pozzo, anche se con difficoltà, risulta di nuovo possibile” ha aggiunto Funari.
A questo si aggiunge il degrado del terreno adiacente, spesso utilizzato come discarica e oggetto di incendi soprattutto nella stagione estiva: “Inoltre intere colonie di topi minacciano continuamente la salubrità della scuola materna” hanno spiegato ancora dal comitato di quartiere che attende interventi risolutivi dalle istituzioni.