Servizi anagrafici anche per i detenuti: c'è l'accordo tra il IV municipio e il garante
Anche i detenuti di Rebibbia potranno esercitare il loro diritto di cittadinanza. Sciascia: "Questo protocollo d'intesa è fondamentale"
E’ stata approvata la delibera per il Protocollo d’Intesa tra il Municipio IV e il garante dei diritti delle persone private della libertà personale. Grande la soddisfazione in Municipio del Presidente Sciascia e l’assessore Muto.
Il Presidente Emiliano Sciascia dichiara: “Questo protocollo d’intesa è fondamentale perché permette alle persone domiciliate, residenti o dimoranti nel Comune di Roma, prive della libertà personale o comunque limitate nell’autonomia, di esercitare i propri diritti di partecipazione alla vita civile e di fruire dei servizi messi a disposizione sul territorio, in questo caso di quelli anagrafici”.
Maria Muto, assessore alle politiche sociali, servizi alla persona, Attività di promozione della Famiglia e dell’Infanzia e alle Politiche di promozione della salute del Municipio, aggiunge: “Regolarizzare la propria situazione anagrafica e vedersi rilasciare i documenti è un diritto/dovere per tutti. Con questo protocollo d’intesa si intende garantire anche ai detenuti della Casa Circondariale di Rebibbia di poter esercitare il loro diritto di cittadinanza e di poter gestire la loro situazione genitoriale in tutte le azioni di rilevanza giuridiche e sociali necessarie alla partecipazione alla vita civile”.