Riparata la statua di Fabrizio Moro
Le mani del cantautore romano sono state riposizionate
La statua di Fabrizio Moro è di nuovo integra. L’autore dell’opera, l’artista campano Domenico Rispoli, è tornato a Roma per riposizionare le mani, asportate a seguito di atti vandalici che la statua ha già subito anche in passato. Nelle prossime settimane, l’installazione subirà interventi di restyling, come anticipato dalle pagine del nostro giornale durante una recente intervista.
Realizzata in microresina, con un’altezza di circa due metri, la statua di Fabrizio Moro è arrivata a Torraccia nel settembre del 2019. Prima ancora di essere scoperta, presentata al quartiere e installata dinanzi al ‘Miglio d’arte’ – la barriera antirumore lunga un chilometro dove sono stati realizzati i murales dagli artisti di ‘Arte e città a colori’, l’opera è stata vandalizzata.
Un primo intervento di recupero è stato effettuato dall’artista stesso che non appena ha avuto possibilità di partire dalla Campania per raggiungere il Lazio – a causa delle restrizioni per la pandemia da Covid19 – ha provveduto a sistemare una nuova mano sull’installazione. Ma la statua è stata vandalizzata ancora: in questa occasione sono state asportate entrambe le mani. Rispoli ne realizzate di nuove e in occasione del concerto di Fabrizio Moro che si è svolto sabato a Roma, ha provveduto a riattaccare le mani appena costruite.