Sanba2015: ultimo appuntamento con musica e street art
A partire dalle ore 14:30 fino in serata una grande festa che vedrà la presentazione delle ultime facciate realizzate da Hitnes. Il curatore Pallotta "Non è un qui e ora, il Progetto continua"
Si svolgerà domani, sabato 28 febbraio, a partire dalle ore 14:30, la giornata conclusiva dell’edizione Sanba2015. Il progetto, giunto alla seconda edizione, presenterà la monumentale arte pubblica realizzata da Hitnes, artista romano, sulle sei facciate dei lotti 10 e 13.
Un incontro, quello di domani che non solo presenterà il lavoro svolto in questi mesi ma sarà anche occasione per un momento di festa per grandi e piccoli.
IL PROGRAMMA – L’appuntamento è alle ore 14.30 presso il bar del centro culturale Aldo Fabrizi. Subito dopo, Simone Pallotta, curatore del progetto, guiderà una passeggiata nel quartiere, passando tra le opere di Liqen e Agostino Iacurci (artisti della scorsa edizione) e i gli interventi permanenti dei workshop realizzati dagli studenti. Dalle ore 16.00, saranno i bambini i protagonisti della festa in uno spazio appositamente dedicato con pennelli, matite, spray e fogli da disegno per metterne alla prova creatività e fantasia. Nel tardo pomeriggio, poi, inizieranno gli appuntamenti musicali, a ritmo di funk, con la partecipazione di di DJ Stile e DJ Serio. Alle ore 19:00, invece, live exihibition dei Funkallisto che, in chiave funk, afro e beat, riproporranno le note della musica afro-americana degli anni ’70. Nelle prime ore del pomeriggio i giovani di San Basilio Live e dell'Associazione Zavatta riempiranno la pizza di musica.
L’ultimo appuntamento di Sanba2015, nato da un’idea del team creativo di WALLS che si occupa di Arte Pubblica Contemporanea e realizzata con il sostegno dell’assessorato alla Cultura del Comune di Roma, Servizio Spettacoli ed Eventi e la collaborazione di Zètema Progetto Cultura s.r.l., del Centro Culturale Aldo Fabrizi, Roma San Basilio, Ater, si svolgerà nell’area verde tra Via Arcevia e Via Corinaldo.
“Pensiamo che progetti come questo debbano prolungarsi nel tempo – dichiara a RomaToday Simone Pallotta, curatore del progetto – Un percorso culturale che vede nella realizzazione dei murales un volano di altre attività svolte, e in cantiere, sul territorio di San Basilio”. Pallotta, storico d’arte con una specializzazione nei graffiti, continua “Il quartiere di San Basilio, da un punto di vista architettonico e urbanistico, possiede tutte le caratteristiche necessarie per la realizzazione di questa particolare tipologia di arte – commenta – Il nostro obiettivo è stato contestualizzare l’arte al tessuto sociale. Un quartiere dove i punti di scambio culturali sono davvero inesistenti”. Sanba2015 ha visto una grande partecipazione di pubblico, un successo per gli organizzatori che con orgoglio hanno fatto in modo che il quartiere di San Basilio balzasse agli onori della cronaca per un’iniziativa culturale. “Il dialogo con gli abitanti del quartiere – continua ancora Pallotta – è continuo, il Progetto è iniziato da zero e inizialmente è stato concepito come qualcosa di superfluo, non richiesta che non avrebbe apportato nessun beneficio. Invece, oggi, posso dire che questo è successo. Il Progetto non è un "qui e ora" ma continuerà con altre attività sul territorio” – conclude.
