San Basilio, Raggi torna alla “palestra dei campioni” e scopre il parchetto di via Gigliotti
Nei locali di via Tranfo sarà realizzata una palestra. Con lei don Antonio Coluccia e Valentina Vezzali
È tornata in sopralluogo nei locali comunali di via Tranfo chiusi da anni la sindaca di Roma Virginia Raggi. Con lei, nei giorni scorsi, oltre gli uffici dipartimentali, anche don Antonio Coluccia e la pluricampionessa olimpica Valentina Vezzali. “Realizzeremo una palestra per i giovani di San Basilio” ha detto Raggi a margine della visita in periferia, la seconda in uno solo mese.
“Ricominciamo a far sentire che le istituzioni sono presenti in una parte del quartiere in cui la criminalità ha per troppo tempo spadroneggiato. In questo quartiere la maggioranza delle persone per bene è schiacciata e ridotta al silenzio e dobbiamo solo dare fiducia a queste persone perché hanno la potenzialità per fare del bene e noi siamo al loro fianco” ha detto ancora la sindaca a San Basilio. Durante la prima visita agli inizi del mese di agosto, Raggi era accompagnata, oltre che da don Antonio Coluccia (in prima linea contro la criminalità da anni) anche dal campione di boxe Roberto Cammarelle.
Durante il sopralluogo, la sindaca ha percorso le strade limitrofe “scoprendo” il parchetto di via Gigliotti che da aprile gli abitanti del quartiere curano per restituire con le loro sole forze uno spazio ai bambini perché a San Basilio, troppo spesso, sono i residenti, le associazioni e il centro popolare a garantire un’alternativa alla strada, a prendere iniziativa e provvedere da soli anche alle attività di manutenzione. Ecco perché il quartiere si è ribellato ed è sceso in strada quando durante il “censimento” delle forze dell’ordine, rivendicato da ormai ex amministratori locali come atto di legalità, hanno gridato: “Le periferie chiedono rispetto”.