San Basilio: sorpreso ladro in appartamento si butta dal primo piano
Si è lanciato dalla finestra per non finire in manette. È una delle 5 persone arrestate dalla polizia nel weekend
Si era introdotto in un appartamento di via Bartolomeo Maranta, a San Basilio, usando un piccone ed uno scalpello (poi trovati) per forzare la grata della finestra posta sul balcone: è quanto ha ha fatto un 18enne di origini rumene, che, sorpreso dalla polizia, si è gettato dal primo piano per scappare.
L'uomo è stato fermato immediatamente: prima, però, ha avuto il tempo di aggredire gli agenti con calci e pugni.
Ora, per lui, le accuse sono di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e tentato furto aggravato in abitazione: gli agenti feriti si riprenderanno in pochi giorni.
È uno degli arresti avvenuti nel weekend, durante le operazioni di controllo della polizia, che ha anche identificato 200 persone e controllato 70 veicoli, principalmente tra San Lorenzo e San Basilio: le operazioni hanno riguardato pregiudicati agli arresti domiciliari, locali, esercizi commerciali e controlli su strada.
Altro arresto è stato effettuato ieri dalle parti del Circo Massimo: accanto alla fermata della metro, un marocchino di 37 anni molestava i passanti con una bottiglia piena di benzina. Avvisati della cosa, gli agenti arrivavano sul posto, trovando l'uomo sdraiato sul marciapiede con la bottiglietta in mano: alla richiesta dei documenti, l'uomo si è opposto, colpendo gli agenti. Arrestato, per l'uomo le accuse notificate sono quelle di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Sabato sera è stata invece la volta di un 34enne rumeno che ha derubato una donna tunisina seduta ad un fast food di via Giolitti. Gli agenti erano in zona per la segnalazione di una rissa: scorto l'uomo che si allontanava, lo hanno fermato. La vittima del furto ha accusato l'uomo di averla aggredita (colpendola con un pugno al volto) e di averle portato via la borsetta che l'uomo aveva con sé. L'uomo è stato dunque arrestato per rapina, mentre la donna è stata portata in ospedale, dove è stata curata e dimessa subito.
Altro arresto è quello di un cileno di 32 anni, che aveva rubato due giubbotti da un negozio nel centro commerciale di Castel Romano: l'uomo aveva infilato i capi in una doppia busta, coperta da nastro per pacchi e imbottita con carta stagnola per tentare di eludere l’antitaccheggio. L'antitaccheggio però è scattato lo stesso: l'uomo ha tentato la fuga e ha provato a gettare tra le auto in sosta la refurtiva: fermato, per l'uomo ora l'accusa è di furto aggravato.
