San Basilio: entrano in un cantiere per fare razzia di rame
Due uomini si sono introdotti durante la notte all'interno di uno stabilimento nel tentativo di rubare un notevole quantitativo di rame, noto come 'oro rosso' per il suo alto valore commerciale. Uno è stato arrestato, il complice è in fuga
Due improvvisati " cercatori" si sono introdotti in uno stabilimento di Via Tiburtina per rubare un notevole quantitativo di rame.
Il prezioso metallo, noto come "l'oro rosso" per il valore che ha nel commercio, presente in tutti i cavi elettrici, tubi e gli snodi che si utilizzano in un cantiere, è stata la preda dei due malviventi che dopo aver identificato il punto migliore per l'accesso, hanno divelto la recinzione introducendosi nel cantiere.
I due uomini, muniti di borsoni con tanto di rotelle per trasportare il bottino indisturbati, hanno pensato di poter lasciare il luogo passando dalla stessa apertura creata nella recinzione al momento dell'ingresso. La scena però non è passata inosservata ad una Volante del Commissariato San Basilio, diretto dal Dott. Adriano Lauro, che era impegnata in quel momento nel pattugliamento notturno del quartiere.
Uno dei due uomini, accortosi di essere stato sorpreso, ha lasciato la presa del borsone carico di refurtiva e ha provato a darsi alla fuga lungo Via Tirbutina, ma è stato fermato dopo pochi metri. L'altro invece, ne ha approfittato per guadagnarsi la fuga.
Gli agenti, vicino al cantiere, hanno rinvenuto il resto della refurtiva e tutti gli attrezzi utilizzati dai due uomini per compiere la rapina: tenaglie, una chiave a pappagallo, dei cacciaviti e un martello.
L'uomo fermato dalla Polizia, un romeno di 37 anni, è stato condotto in Commissariato e al termine degli accertamenti, è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato in concorso. Per quanto riguarda il suo complice, sono ancora in corso le ricerche da parte degli investigatori.
