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Ponte Mammolo Tor Cervara / Via Rivisondoli

Municipio IV, gli uffici di via Rivisondoli in commissione trasparenza. Le opposizioni: “Trasferimento inopportuno”

Il Pd punta il dito contro la mancata presentazione degli atti, per la Lega poca trasparenza anche sugli scarichi

È finito in commissione trasparenza capitolina il trasferimento degli uffici anagrafici del IV Municipio presso la struttura di via Rivisondoli, a Ponte Mammolo. Per il Partito Democratico: “Inammissibile che non vengano prodotti gli atti richiesti”. Ad alimentare la polemica anche il gruppo Lega del Tiburtino: “Il territorio intorno doveva essere prima riqualificato”.

Il trasferimento di una parte degli uffici anagrafici di via Tiburtina 1163 a via Rivisondoli (nella palazzina costruita da Cam) è stato annunciato nei giorni scorsi, sollevando non poche polemiche da più parti. Già perché la struttura che accoglie alcuni (per ora) dei dipendenti del IV Municipio mancherebbe di aspetti importanti necessari per il benessere dei lavoratori: tra questi gli impianti di aria condizionata.

“In commissione non sono stati prodotti gli atti richiesti – ha spiegato ai nostri taccuini Massimiliano Umberti, ex capogruppo Pd in quarto e attuale candidato presidente del centrosinistra – Quali il certificato igienico-sanitario, la messa a terra a biennale, la conformità dell’impianto elettrico e, nonostante questo, sono state trasferite dieci persone all’interno dei locali, senza le condizioni minime di adeguatezza”.

Anche il gruppo Lega, presente in commissione capitolina nella mattina di giovedì, ha puntato il dito contro il modo di fare dell’amministrazione a cinque stelle. Già nei giorni scorsi, Roberto Santoro – ex capogruppo Lega al IV – ha denunciato dalle pagine del nostro giornale i lavori ‘incompleti’ prima del trasferimento. A margine dell’incontro in trasparenza, Santoro ha aggiunto: “Dove vanno a finire gli scarichi di questa palazzina, considerato che Cam – ai tempi delle costruzioni – ha edificato due depuratori e Acea ha speso quasi due milioni di euro per riunire i pozzi e farli convergere su via Salaria?”. Ha aggiunto: “Non sono contrario al trasferimento ma perché tutta questa fretta, con i servizi ancora mancanti?”.

Roberta Della Casa, ex presidente del IV municipio (poi sfiduciata all’unanimità) e ora collaboratrice di Raggi sul territorio, ha spiegato dalla sua pagina Facebook: “Questa Amministrazione, insieme ad un commissario ad acta nominato dal tribunale, è riuscita a sbloccare la situazione ed ha finalmente acquisito l’edificio che sta per essere messo in funzione. Gli uffici già attivi da qualche giorno sono quelli relativi ai cambi di residenza e allo stato civile ma presto tutti i servizi anagrafici saranno disponibili; abbiamo sicuramente agevolato così l’accesso dell’utenza che potrà giungere sul luogo con metropolitana e ben tre linee bus mentre nell’attuale sede, l’unica possibilità era spostarsi con l’automobile – Infine - Inoltre gli ambienti sono nuovi e confortevoli e lo saranno ancor di più al termine dei lavori di adeguamento alle esigenze dei cittadini e ovviamente dei nostri lavoratori”.

Che gli ambienti per ora non siano confortevoli, quindi, resta una certezza. Tanto più se si considera che da alcune settimane, la sede del IV Municipio di via Tiburtina 1163 è oggetto di restyling. Interventi, per un importo di mezzo milione di euro, di cui però non beneficeranno né dipendenti né cittadini, considerando che il trasferimento completo degli uffici in via Rivisondoli è da considerarsi definitivo.

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