Scrive un lettore per raccontare le condizioni di sporcizia e degrado in cui si trova la toilette pubblica della stazione della linea B della Metropolitana nella fermata di Pietralata. L'aggravante, secondo il lettore, è data dal fatto che il servizio offerto è a pagamento.

"Pagare 50 cent, 1000 lire del vecchio conio, come direbbe Paolo Bonolis, per avere in cambio il nulla, un conclamato disservizio. È ciò che capita agli utenti della Linea B della metropolitana e, in particolare, a quelli della fermata di Pietralata, che hanno la necessità di usufruire del wc.

Guasti ai treni, problematiche infrastrutturali e penuria dei macchinisti, il tutto amplificato con l'apertura della diramazione. La linea B sta passando il periodo più oscuro della sua storia.

E poi, come accennato, c'è il servizio toilette, che da un po' di tempo è a pagamento. Si infilano 50 cent, diconsi cinquanta, nell'apposita fessura et voilà, si alza il sipario. Lo spettacolo che si para davanti agli occhi degli utenti, già imbufaliti per i disservizi ed il caro-biglietto, è a dir poco vergognoso. Ad accoglierli un odore fetido, un cocktail micidiale per l'olfatto, sprigionato dal pavimento e dal sanitario, impregnati di urina. E se queste sono le condizioni igieniche in cui versa il bagno di Pietralata, figuriamoci cosa si potrebbe trovare nelle fermate importanti come Termini. E tutto ciò si paga, anche a caro prezzo; Si paga per avere un disservizio, per usufruire di bagno indecente, laddove bisogna stare attenti a dove mettere le mani."

Lettera firmata