Strade di fango a Casale Quintiliani, i residenti 'prigionieri' in casa
Strada dissestata a causa del cantiere dello SDO. Nei giorni di pioggia fiumi di fango impediscono ai residenti di uscire o rientrare nelle proprie abitazioni
Strade di fango che nei giorni di pioggia intrappolano in casa i residenti. Succede in via del Casale Quintiliani, a ridosso della stazione Tiburtina. Proprio, qui, infatti, i lavori dello Sdo, con escavatrici e macchinari di vario genere, creano dissesti ulteriori a quella che è già una strada di precarie condizioni. Monta la rabbia dei residenti, molti di loro anziani, costretti in casa o protagonisti di rocamboleschi rientri.
"Nei giorni di pioggia - dichiara la signora Luigina, portavoce del nucleo di abitanti di Casale Quintiliani - “le vie si trasformano in fiumi di fango ed è praticamente impossibile uscire di casa o accedervi. La maggior parte di noi è gente anziana e invalida, bisognosa di cure giornaliere. Rimanere sequestrati in casa potrebbe mettere a rischio le nostre vite.”
A fare eco alle parole della residente, Fabrizio Montanini, presidente del comitato Beltramelli-Meda: "E' impensabile che, a pochi passi da quella che dovrà essere la Stazione ferroviaria più importante d'Italia alcuni cittadini, solo perchè non sono un bacino abbastanza importante di voti per i politici che governano questo Municipio, siano completamente abbandonati dalle Istituzioni e non possano uscire di casa."
Infine l'appello: "Chiediamo che ci sia subito un intervento risolutivo alla questione depositando dell'asfalto in prossimità delle case e degli accessi alla zona abitata. Riteniamo che anche una sola vita umana sia decisamente più importante dei lucrosi affari che ci sono dietro le varie opere pubbliche e private, interminabili cause di disagio per gli abitanti e i commercianti della nostra zona".
