Oltre tre i milioni di euro stanziati dalla precedente amministrazione per l'adeguamento anticendio di 21 strutture scolastiche, per lo più nidi e materne, del Municipio Roma IV. Tuttavia l'asilo nido Giocolandia non aprirà a settembre perché "non agibile al 100%". Da qui, il partito democratico: "Ci sono fondi stanziati per la sicurezza delle scuole nel nostro territorio, perchè non si utilizzano?".

Ventuno istituti tra nidi e materne comunali. E' questo il numero delle scuole che rientrano nella delibera di giunta dello scorso 6 giugno, quindi amministrazione Sciascia, per cui venivano messi in cassa oltre tre milioni di euro per l'adeguamento anticendio delle strutture. Di recente l'attuale presidente Della Casa, in un'intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica ha dichiarato che "i 130 istituti non hanno e non hanno mai avuto i requisiti di agibilità" e proprio per un problema di agibilità non apre l'asilo nido Giocolandia come la stessa presidente ha poi dichiarato a noi di Roma Today. 

Immediata quindi la reazione del partito democratico che avendo lavorato al progetto delle 21 scuole si chiede: "Che fine hanno fatto i soldi stanziati dalla precedente maggioranza?". E' l'ex minisindaco del Tiburtino Emiliano Sciascia a spiegare: "Abbiamo lavorato allo stanziamento dei fondi, partorendo una delibera di giunta in tempi rapidi perché non andassero perduti i fondi - continua - siamo stati l'unico municipio a presentare il progetto per 21 scuole".

Sulla tempistica dei lavori prosegue: "Se i lavori di adeguamento anticendio fossero partiti subito oggi non avremmo scuole chiuse". A questo proprosito: "Il nostro lavoro è stato svolto proprio in vista della sicurezza dei bambini all'interno delle strutture scolastiche". Infine, conclude: "Se è un tema di sicurezza per i bambini lo è per tutte le scuole, come dichiarato dalla Presidente, non solo per Giocolondia - spero che Della Casa risponda alla mia interrogazione in cui chiedo a che punto è lo stanziamento dei tre milioni di euro e copia della richiesta che dichiara di aver inviato ai Vigili del Fuoco, sul tema agibilità, ma soprattutto ho chiesto anche la risposta dei Vigili stessi".