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Venerdì, 19 Aprile 2024
Pietralata Tiburtino / Via dei Monti di Pietralata

"Io, in carrozzina, costretta a lasciare il quartiere dopo cinquant'anni perché non ci sono marciapiedi"

La denuncia di un'abitante storica di Pietralata

"Sono cresciuta in questo quartiere. Quarant'anni fa ho aperto anche un'attività commerciale, qui ho costruito la mia vita ma adesso sono costretta ad andare via". Sono le parole di Bruna, una abitante storica di Pietralata che, da qualche tempo, a seguito di un problema fisico, è costretta a muoversi in carrozzina o ad utilizzare il deambulatore. 

Tra via dei Monti di Pietralata e Collina Lanciani però le strade non sono dotate di marciapiede e per lei percorrerle senza rischi è un'utopia. Già perché a delimitare l'area riservata ai pedoni, alle carrozzine per l'appunto e ai passeggini, c'è solo la striscia bianca che disegna la strada e lo spazio è davvero esiguo (come mostra il video in basso). "Anche andare a comprare il latte è diventato impossibile per me" ha aggiunto la signora Bruna che non ha davanti a se nessun'altra soluzione se non quella di lasciare Pietralta.

"Camminare tra queste strade è pericolosissimo, purtroppo, sono costretta ad andare via e trasferirmi altrove" ha detto. A supportare la sua denuncia e quelle di altre residenti del quartiere è il Comitato Popolare di Monti di Pietralata. "Chiediamo un 'piano marciapiedi', il ripristino del collegamento pedonale con Ponte Lanciani e uno studio di viabilità alternativa che sia accessibile ai portatori di handicap. Inoltre, che il percorso ciclabile presente nel Pums venga finanziato, la ripartenza del Print – Programma Integrato – e un implemento del servizio bus" ha detto Flavio Fianco.

Abbiamo raggiunto il presidente del IV Municipio, Massimiliano Umberti che ha commentato: "Non sono lavori previsti, se possibile saranno realizzati nell'ultima parte della nostra consiliatura". E considerando che la nuova amministrazione si è insediata da meno di un anno, i tempi di attesa per la signora Bruna, per i disabili e i bambini di Pietralata si allungano, come se nel 2022 fosse accettabile o normale che a Roma, la Capitale d'Italia, i cittadini si debbano trasferire perché disabili su strade senza marciapiedi. 

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