Avvocato morto a Pietralata: chiuse le indagini, rischio processo per l'ex

Fu trovata in fin di vita nel suo appartamento in via di Pietralata la mattina del 16 giugno 2012 e ora la Procura di Roma ha chiuso l'inchiesta sulla morte di Claudia Coloprisco. Il prinicipale indagato era Pedro Pascual Ventura, 48 anni, portiere dell'Europe Palace Hotel di via Merulana, accusato di aver ucciso la compagna.

INDAGINI CONCLUSE - Il procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e il sostituto Rita Ceraso hanno concluso le indagini, atto questo che di norma prelude ad una richiesta di rinvio a giudizio. Ad allertare il 118 fu lo stesso Ventura, dominicano da tempo in Italia, che nell'attesa dell'arrivo dell'ambulanza, praticò alla donna un massaggio cardiaco. La Coloprisco però arrivò in ospedale priva di vita. Inizialmente la squadra mobile si indirizzò su un decesso per motivi naturali, ma non tutti gli elementi in possesso degli inquirenti erano univoci: mobili spostati, l'appartamento ripulito, un cellulare che l'uomo non avrebbe dato subito agli investigatori.

IL MOVENTE - Per il pm il movente sarebbe quello di una scenata di gelosia finita in un litigio. Per l'accusa l'uomo avrebbe prima tramortito la compagna con un colpo alla nuca, poi dopo averla soffocata con un cuscino, sarebbe uscito per andare al lavoro. Al ritorno, avrebbe organizzato una messinscena. Nei confronti dell'uomo la Procura aveva sollecitato l'arresto. Istanza questa che fu respinta sia dal gip che dal tribunale del Riesame. Alla base dei 'no' alcuni consulenti che sostennero che la morte avvenne per uno scompenso cardiaco e non per una condotta umana violenta. Consulenti che risentiti dai magistrati hanno permesso a chi indaga di superare lo stallo e far avvicinare sempre più il processo per il dominicano che è assistito dagli avvocati Michele e Alessandro Gentiloni.