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Venerdì, 29 Marzo 2024
Pietralata Colli Aniene / Via del Frantoio

Via del Frantoio: il Pd chiede le dimissioni dell'assessore Tozzi

In calendario l'assemblea pubblica il 12 settembre

E’ ancora al centro del dibattito politico cittadino quello che sta diventando un vero e proprio terreno di scontro: il centro di accoglienza di via del Frantoio. Una vicenda che vede due compagini nettamente distinte: da un lato i movimenti fascisti di estrema destra che ne chiedono la chiusura immediatamente coadiuvati da una parte di residenti; dall’altro le forze di sinistra insieme ai cittadini e all’amministrazione cinque stelle che puntano a preservare e tutelare la struttura. Ricordiamo che il centro di accoglienza di via del Frantoio, gestito dalla Croce Rossa Italiana, è nato in seguito allo sgombero della baraccopoli in via delle Messi d’Oro del quartiere Ponte Mammolo.  

“Le criticità del quartiere non hanno il colore dei migranti”

E’ il Nodo Territoriale Tiburtina a lanciare un’iniziativa di confronto che metta in luce i reali bisogni del quartiere Tiburtino III, relegato nella periferia del Municipio IV. Tra questi la disoccupazione, lo stato di abbandono e degrado delle case popolari, il rischio di sgomberi dei residenti “senza titolo” negli alloggi ATER, la chiusura delle piccole attività commerciali, la piaga della droga, la scarsità di spazi di socialità e cultura. Bisogni che non hanno niente a che fare, dunque, con la presenza dei migranti in via del Frantoio.  “Il quartiere ha più volte dimostrato di non cadere nell'inganno della guerra tra poveri e che certi discorsi seminatori di odio non sono i benvenuti a Tiburtino: questo dobbiamo affermare di nuovo” fanno sapere dal Nodo Territoriale Tiburtina. “È ora di scendere in strada per tracciare una chiara linea di demarcazione: le menzogne, ma sopratutto la violenza razzista non sono tollerabili, né ora e né mai. Non c'è giustificazione, non c'è tensione, non c'è pretestuosa ragione che tenga”, hanno concluso. E da qui l’invito alla partecipazione all’assemblea pubblica che si terrà martedì 12 settembre alle ore 18.00 presso la sede Arci di via del Frantoio con l’intento di organizzare una mobilitazione in quartiere.

Corrado (PD): “L’assessore ai servizi sociali deve dimettersi”

A chiedere le dimissioni di Rolando Proietti Tozzi, assessore alle politiche sociali del Tiburtino è Nicolò Corrado, consigliere dem e presidente della commissione trasparenza al Municipio IV. Corrado riporta alle luci della ribalta una memoria della giunta municipale dell’ottobre dello scorso anno quando l’esecutivo di via Tiburtina chiedeva la chiusura entro dicembre 2016 del presidio di via del Frantoio. “Considerato quanto detto ieri dall’assessore Baldassare e cioè che il presidio è una risorsa, ritengo che l’assessore Tozzi debba rivedere il suo modus operandi e dimettersi”.

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