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Venerdì, 19 Aprile 2024
Casal Bruciato Casal Bruciato / Via di Casal Bruciato, 27

Scale allegate e termosifoni spenti: non c'è pace per gli inquilini di Casal Bruciato

Nel pomeriggio di giovedì il vertice tra Municipio, Ater, Comune e Enasarco

Le piogge degli ultimi giorni hanno allagato le scale della palazzina – gestita da Comune di Roma – di via di Casal Bruciato, nell’omonimo quartiere del Municipio IV. Da tempo, gli inquilini della palazzina sono al freddo, insieme ad altre famiglie di via Facchinetti, a causa di un guasto alla caldaia che rende impossibile l’accensione dei termosifoni. “Per l’ennesima volta gli abitanti sono stati abbandonati dalla politica che dovrebbe dare risposte ai loro disagi” hanno detto dal comitato popolare di Casal Bruciato. Intanto, nel pomeriggio di giovedì, un vertice in Municipio tra i responsabili delle case popolari. Il minisindaco Massimiliano Umberti, a margine della riunione, ha commentato: “Noi non siamo competenti nella gestione delle palazzine ma ho sollecitato ancora e se non verranno ripristinati i riscaldamenti, scenderò in piazza con gli inquilini”.

A Casal Bruciato la storia si ripete ogni anno. Gli impianti di riscaldamento nelle case popolari di via di Casal Bruciato e di via Giacinto Facchinetti – gestiti da Enasarco, Ater e Comune (una scala) – sono obsoleti o guasti e questo rende difficile garantire l’accensione a metà novembre come da regolamento (15 novembre ndr). A distanza di un mese da quella data, ancora 170 famiglie vivono al freddo nelle loro case. In queste settimane non sono mancate azioni di protesta da parte degli inquilini che scesi in strada hanno bloccato la via con i cassonetti della spazzatura. “Ci avevano promesso interventi immediati, invece a una settimana da Natale siamo ancora al freddo” hanno spiegato dal comitato popolare Casal Bruciato. “Nell'indifferenza totale di chi ha la responsabilità politica della gestione degli alloggi di edilizia popolare, ossia Regione e Comune” hanno aggiunto.

Nel pomeriggio di giovedì, presso i locali del Municipio IV, si è svolto un vertice con Ater, Enasarco e Comune richiesto dal minisindaco Umberti. Stando a quanto apprendiamo, sia Comune che Ater hanno puntato il dito contro Ensarco, intimandogli di risolvere la problematica e non si esclude che chiedano danni. “Nonostante non abbia nessuna competenza sugli immobili – che sono gestiti da Enasarco, Ater e Comune – mi sono fatto promotore di un incontro a cui hanno preso parte le diverse rappresentanze. La situazione è molto seria. Io ho sollecitato ancora una volta gli interventi e se non verranno accesi i termosifoni per Natale scenderò in piazza con gli inquilini” ha concluso Umberti.

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