L'intervento deciso e netto del comandante della polizia, Raffaele Clemente, ha restituito ai residenti in via Albalonga la loro città, ed a bambini, anziani e disabili la possibilità di attraversarla senza rischiare di finire arrotati o bloccati da un osceno muro di macchine.

Il fine settimana appena trascorso ha dimostrato che la presenza seria delle istituzioni può trasformare un contesto degradato, renderlo accogliente ed inclusivo, restituire ai cittadini parti della città sottratte loro dall'illegalità e dall'assenza di senso civico.

Ringrazio il comandante per aver onorato con una lunga e seria conversazione, la cui dignità professionale e civile non è esprimibile in queste poche parole, non solo me, ma con me i cittadini che per lungo tempo hanno subìto una immeritata pena. Al loro fianco ci impegneremo per assicurare alle istituzioni la una costante vigilanza civica.

Al Blog che ha avuto il merito di sollevare con grande forza il problema, propongo di apportare un piccolo e significativo cambiamento: apporre dopo il suo titolo "Roma fa Schifo" un dolcissimo punto interrogativo, che offra una prospettiva di speranza, e rammenti alla nuova Roma che la democrazia è una domanda a noi stessi, prima che una affermazione per gli altri