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Villa Lazzaroni, le fontane tornano a zampillare: ma solo poche ore al giorno

Il Municipio VII è intervenuto nella sistemazione delle fontane, spente da troppi anni. Ecco tutte le novità sulla villa storica dell'Appio Latino

E' una delle principali ville storiche della Capitale. E per il popoloso quartiere che la ospita rappresenta anche un importante polmone verde. Ma non solo. Villa Lazzaroni è il cuore pulsante dell'Appio Latino.  Al suo interno sono infatti ospitati gli uffici demografici del Municipio VII. C'è un centro d'ascolto per giovani.  Un'area giochi per bambini; un'area cani di vaste dimensioni. Inoltre ospita una scuola materna ed un centro anziani. E' presenta anche un teatro, da anni in fase di ristrutturazione.

Sistemate tutte le fontane

Per tutti i motivi elencati, Villa Lazzaroni è un luogo estremamente frequentato. E quindi non sarà sfuggito alle centinaia di persone che ogni giorno l'attraversano, lo stato in cui versano i suoi giardini, le aiuole, e le fontane. Per queste ultime, spente ormai da cinque anni, ci sono delle interessanti novità. Il Municipio VII ha infatti annunciato di aver completato la riparazione delle quattro fontante presenti nella villa. "Abbiamo rifatto l'impianto idraulico e quello elettrico. Inoltre abbiamo sostituito i faretti al loro interno in modo da ricreare anche un bell'effetto scenografico, nelle ore serali" hanno fatto sapere la presidente Monica Lozzi e l'assessore al bilancio Giuseppe Commisso.

Un'accensione programmata

Le fontane non saranno però accese tutto il giorno. "Le attiveremo negli orari di maggior frequentazione della villa – ha spiegato Lozzi – il motivo per cui non è possibile tenerle sempre in funzione è molto semplice: la pompa idraulica è collegata ad un pozzo artesiano e quindi dobbiamo dargli il tempo di ricaricarsi". Un primo argine al degrado che da qualche anno attanaglia la preziosa villa, è stato alzato. Ma da solo rischia di non bastare.

Videosorveglianza 

Come il municipio ha tenuto a precisare, l'area non è di compentenza dell'ente di prossimità bensì del Dipartimento Ambiente "che sta incontrando dei problemi a fare dei bandi". Il problema principale riguarda l'irrigazione del verde e la relativa manutenzione. Ma non solo. "Nell'area, di notte, si sono più volte introdotti dei vandali che hanno provocato ingenti danni – ha ricordato la presidente Lozzi – per questo stiamo lavorando per installare un efficace sistema di videosorveglianza".

Teatro e manutenzione del verde

Nel futuro prossimo potrebbe esserci anche la riapertura del teatro. I lavori di riqualificazione sono terminati. Ed a "settembre-ottobre lo metteremo a bando". Per quanto riguarda la manutenzione, la situazione resta critica. "Su villa Lazzaroni Raggi e Montanari non pervenute - obietta il portavoce romano dei Verdi Guglielmo Calcerano - l'impianto d'irrigazione resta fuori uso e le siepe di bosso, come molte altre piante, si sono seccate. La desertificazione della villa purtroppo è evidente". Il Municipio  prova comunque a fare la sua parte, giocandosi  la carta dei volontari. "La prima iniziativa che faremo, una volta chiuse le iscrizioni all'albo, sarà quella d'intervenire a Villa Lazzaroni - ha annunciato la presidente Lozzi -  Sperando che sia da stimolo per il Dipartimento ed Ama nel venire a darci una mano". Resta quindi il problema di garantire una manutenzione costante del verde. I residenti dovranno accontentarsi, per ora, delle fontane. Dopo cinque anni all'asciutto, vederle zampillare rappresenta comunque una gradita novità.

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