Tanti temi sul piatto e tutti incentrati sulla viabilità. L’Appio Latino è stato protagonistsa, in igonrata, di un incontro istituzionale durante il quale sono state fatte precise richieste: una stazione ferroviaria ed un servizio di navetta. Entrambe, a partire da piazza Zama.

IL SERVIZIO NAVETTA - “La nostra idea di partenza – ci ha spiegato Annabella D’Elia, Presidente del CdQ Mura Latine – era quella di chiedere un bus elettrico da piazza Zama. Parlando con il Consigliere democratico Dario Nanni, abbiamo valutato la possibilità di un servizio navetta in grado di collegare San Giovanni, e quindi la metro A, con Ostiense, dove c’è la linea B, passando per piazza Zama. Quello che ci interessa è di trovare una soluzione che eviti alle 20 o 30  persone che restano in attesa di un autobus proprio a piazza Zama, di continuare ad aspettare troppo a lungo”.

LA STAZIONE FERROVIARIA - L’obiettivo di questo comitato, è però ancor più ambizioso. “Noi al Consigliere Nanni, Presidente della Commissione Lavori pubblici che ha la delega anche alle stazioni,  abbiamo anche parlato di un vecchissimo progetto mai realizzato. Fu oggetto anche di un processo partecipativo nel 2010, ma poi non se ne fece più nulla – ci racconta D’Elia – parlo della stazione da realizzare lungo i binari che corrono sotto piazza Zama. Permetterebbe di congiungere la stazione Tuscolana con quella Ostiense”.

LA TEMPISTICA - Un progetto importante che potrebbe consentire, secondo il Comitato, anche di migliorare il traffico nel quadrante. Il Consigliere Nanni, si è detto interessato e si è impegnato a parlarne anche con l’Assessore ai trasporti, e con  la società RFI del gruppo Ferrovie dello Stato. Insieme valuteranno la fattibilità delle proposta. La settimana prossima dovremmo ricevere risposta”. All’incontro odierno, oltre al Comitato Mura Latina, hanno preso parte il Comitato di via Cilicia, l’Associazione del Mercato di via Magnagrecia, il Comitato di Prota dell’Asinaria e la Consigliera municipale Cinzia Lancia.