Marciapiedi distrutti e asfalto rovinato: la strada su cui affacciano licei e scuole va sistemata
Marciapiedi sporchi e ammalorati sono percorsi quotidianamente da migliaia di alunni e studenti
I marciapiedi sono profondamente dissestati ed il manto stradale presenta delle profonde ormaiature, le fessure che lo rendono simile alla pelle di coccodrillo e che spesso precedono la formazione delle buche. Ed è ance per questo che Via Adria, la strada che unisce via Appia Nuova con via Tuscolana, appare in condizioni tutt’altro che rassicuranti.
Una strada percorsa da alunni e studenti
La strada viene quotidianamente percorsa dagli studenti che frequentano i due licei lì presenti, dagli alunni del nido e della scuola dell’infanzia ed anche da quanti vogliono raggiungere il secondo accesso della stazione Tuscolana – ha spiegato Stefania Balsamà la consigliera pentastellata del municipio VII – però merita maggiore attenzione perché, oltre ad essere sporca e degradata, è anche insicura”.
I rifiuti dietro le transenne
La strada, ha segnalato la pentastellata, nonostante sia piuttosto stretta e malmessa, “viene attraversata ad alta velocità, mettendo a rischio l’incolumità di bambini e ragazzi che frequentano le scuole”. C’è poi la questione del decoro che, in via Adria, rappresenta un altro tema di discussione. Infatti “sulla facciata laterale del Russell – l’altra scuola superiore che insieme all’Augusto insiste sulla strada – si trova un ponteggio sotto il quale trovano posto carcasse di motorini e rifiuti di ogni genere” si legge nell’atto presentato in consiglio municipale.
I marciapiedi impraticabili
Tornando ai marciapiedi, in numerosi punti, a causa delle radici affioranti, risultano di complicata percorrenza. Questione che chiaramente penalizza soprattutto le persone con disabilità ed i genitori che usano il passeggino per portare i propri figlie all’asilo nido. Cosa fare? L’elenco degli interventi che il gruppo pentastellato ha suggerito all’aula Isabel Allende, è lungo.
Gli interventi auspicati
Nel provvedimento sottoposto all’attenzione del consiglio municipale, viene infatti proposto di adoperarsi per “la pulizia ed il decoro” anche assicurandosi, da parte di Ama, “uno spazzamento constante” della strada. Viene inoltre richiesto di “rifare il manto stradale e quello del marciapiede” ed anche di “istituire una zona 30, con relativi dossi”. Perché, ha ribadito Balsamà, “le macchine continuano a percorrerla ad alta velocità e così facendo mettono a rischio l’incolumità dei bambini e di quanti percorrono via Adria” di cui si chiede anche il rifacimento degli attraversamenti pedonali che, oggi, risultano in buona parte scoloriti.