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In bici dalla "Patatona" a San Giovanni: appello alla Regione per lanciare l’Asse degli Acquedotti

Il progetto prevede di collegare Morena con il centro cittadino, passando per i parchi. Piermarini: "Il 70% del tracciato passa in aree di competenza regionale. Chiediamo avvio d' una conferenza dei servizi"

Tredici chilometri da percorrere in bicicletta all’interno delle aree verdi. Sono almeno cinque anni che, a Roma Sud, viene proposta la realizzazione del cosiddetto’ “Asse degli Acquedotti”. Il tracciato consentirebbe di collegare la ciclabile della Patatona, nel Comune di Ciampino, con tutti i parchi presenti nel Municipio VII.

L'Asse degli Acquedotti

Passando per il parco degli Acquedotti, quello di Tor Fiscale, ed all’interno del parco della Caffarella, la ciclovia consentirebbe a molti romani di rinunciare alla propria auto. Ed anche ai mezzi pubblici. E’ un’opzione quindi che, con l’emergenza Coronavirus, potrebbe trovare nuova linfa. “Sono migliaia i cittadini che si spostano quotidianamente in bici per andare a lavoro o anche per svolgere attività fisica. Nel municipio VII sono aumentati anche in forza delle ciclabili che l’amministrazione locale, con una certa lungimiranza – ha sottolineato Piermarini – ha deciso di realizzare”. Con la fase 2 queste piste aumenteranno poiché è prevista la realizzazione di percorsi ciclabili, definiti transitori, anche all’interno del territorio municipale.

Sfruttare le ciclabili transitorie

Secondo il Settimo Biciclettari, il gruppo che promuove l’Asse degli Acquedotti, i tempo sono maturi per rilanciare il loro progetto. “Lo strumento legislativo delle ciclabili transitorie potrebbe essere utilizzato per creare un primo tracciato in tempi ridotti, mettendo in sicurezza gli attraversamenti tra i parchi” ha sottolineato Piermarini. Per riuscirvi però non basta l’amministrazione cittadina. Le aree verdi all’interno delle quali si vorrebbe far passare la ciclovia, sono quelle del Parco Regionale dell’Appia Antica.

L'appello alla Regione

La realizzazione dell’asse degli Acquedotti necessita del coinvolgimento di più attori istituzionali. “Abbiamo lanciato un appello alla Regione Lazio perché, il 70% del percorso, si sviluppa in aree di sua competenza. Chiediamo sia aperto un tavolo istituzionale con il Comune di Ciampino, il VII Municipio ed il Comune di Roma” ha spiegato Dario Piermarini, portavoce del gruppo Settimo Biciclettari. L’obiettivo dei ciclisti è l’avvio del confronto necessario all’apertura d’una conferenza dei servizi. 

Le istituzioni interessate

“Alcuni esponenti del Comune di Ciampino hanno effettuato un sopralluogo con noi, prima dell’emergenza Coronavirus, e sono sembrati interessati. Anche con il Municipio VII – ha sottolineato Piermarini – è stato avviato il dialogo. In prospettiva poi questa ciclovia potrebbe mettere in comunicazione anche i Castelli Romani con la Capitale” ha osservato Piermarini. Per riuscirvi però occorre terminare la ciclabile della Patatona, avviata a Morena in una zona a cavallo tra il comune aeroportuale ed il Municipio VII. La realizzazione dell'Asse degli Acquedotti potrebbe contribuire anche a rilancio di quel progetto, rimasto da anni nei cassetti della Regione Lazio.
 

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