Appio Latino, per giorni l'Ama non passa e i rifiuti marciscono nelle strade
Per almeno tre giorni l'Ama non ha raccolto i rifiuti lasciati intorno ai cassonetti. Il risultato è stato devastante per strade come via Michele Amari dove l'olezzo, ha superato di gran lunga il profumo dei fiori
Cumuli di rifiuti. I residenti dell’Alberone sono andati a dormire con quintali d’immondizia davanti ai portoni delle proprie case. In via Alfredo Baccherini come in via Marco Tabarrini la quantità di sacchetti lasciati in strada è impressionante.
RIFIUTI PUTRESCENTI - Il caso più drammatico si è registrato in via Michele Amari. Mercoledì sera l’olezzo che i rifiuti putrescenti emanavano, copriva di gran lunga l’odore dei rigogliosi bouganville. Passeggiare sui marciapiedi, diventava così oltre che un percorso ad ostacoli, anche un’esperienza olfattivamente devastante. Nonostante la persenza di esercizi commerciali e di una pizzeria, nessuno si è preoccupato di rimuovere i sacchetti da terra.
IL MANCATO INTERVENTO - In via Baccherini e soprattutto in via Tabarrini, la quantità di rifiuti non raccolti è stata leggermente inferiore. In compenso si è notato il ritardo di Ama nello svuotamento dei cassonetti per la plastica. Le bottiglie, una volta esaurita la capienza del contenitore, sono state lasciate in buste sparse a terra. Uno spettacolo che, complessivamente, ha riportato l’Alberone ai difficili mesi dell’emergenza rifiuti. Un passato di cui nessuno nutriva un rimpianto.
