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RomaNord Giustiniana / Via Carlo Gherardini

La materna costruita su un fosso e chiusa per crepe: per recuperarla servirà 1 milione e mezzo

La scuola di Case e Campi, inaugurata nel 2014, è stata chiusa appena quattro anni dopo: 100 bambini trasferiti. L’ex presidente del Municipio XV: “Indagini su come vengono spesi soldi pubblici”

“La scuola di Case e Campi tornerà ai bambini e alle famiglie”. E’ questa la promessa di fine mandato della Giunta Simonelli. Una vicenda assurda e annosa quella della materna di via Gherardini: un'opera a scomputo nell'omonimo consorzio in zona La Giustiniana, inaugurata nel 2014 dopo anni di attesa, e chiusa nel 2018 dopo le evidenti lesioni comparse sulle pareti di aule e mensa. Da li quasi cento bambini trasferiti prima nelle altre scuole del territorio e ad un anno dalla chiusura della materna Case e Campi accolti nella nuova scuola Giglio: quella abbandonata da un decennio, ristrutturata e riaperta grazie allo stanziamento di 1 milione e 200 mila euro. 

La scuola Case e Campi costruita su un fosso, chiusa per crepe

“Quella di Case e Campi è stata una storia travagliata che ci ha impegnati per tutti e cinque gli anni. La realizzazione della scuola sul fosso dell’Acqua Traversa - ha spiegato l’ex assessore Pasquale Russo - ha creato tutta una serie di problematiche che si sono accentuate dopo le due scosse sismiche”. Prima le segnalazioni dei genitori preoccupati per quelle strane crepe sui muri, l’arrivo dei Vigili del Fuoco e la dichiarazione di inagibilità. Scuola chiusa ad appena quattro anni dalla sua inaugurazione. “Una vicenda  che abbiamo voluto approfondire visto che un tecnico, già nel 2009 aveva evidenziato le criticità”. Per questo il Municipio XV ha stanziato 160mila euro per le indagini e per la progettazione relativa alla stabilizzazione della scuola.

Crepe sui muri della scuola Casee Campi

La scuola de La Giustiniana è recuperabile: serve oltre un milione e mezzo

Una struttura recuperabile. Lo dicono gli ultimi rilievi tecnici. Il Municipio XV, con l’approvazione del bilancio 2021-2023, ha stanziato oltre un milione e mezzo “per restituire la scuola Case e Campi a bambini e famiglie”. Ma non solo tutta la documentazione è stata inoltrata al Segretario Generale di Roma Capitale e alla Procura della Repubblica per tutte indagini necessarie. “E’ giusto che si vada a fondo a questa storia perchè diventa davvero poco digeribile per cittadini e istituzioni che una scuola aperta nel 2014 sia stata chiusa nel 2018 per rilevate problematiche di fondamenta e strutturali” - ha detto Simonelli. “Appurato che la scuola è recuperabile con un investimento importante occorre fare luce su come vengono spesi i soldi pubblici”. 

Buone notizie dunque per La Giustiniana che con la nuova Case e Campi e il completamento della ristrutturazione della scuola Giglio “nei prossimi anni avrà due nuove scuole a servizio delle famiglie del territorio". 
 

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