Linea Roma-Viterbo, i lavori per il raddoppio dei binari tra Cesano e Bracciano "nel 2022”
Iter autorizzativo in corso, RFI ai pendolari: "Inizio lavori nel 2022". Il comitato degli utenti della Fl3: "Importante ammodernamento della linea, porterà un treno da e per Roma ogni 15 minuti”
Sulla linea Fl3 Roma-Viterbo il raddoppio dei binari nel tratto tra Cesano e Bracciano slitta di un anno. L’inizio dei lavori è previsto per il 2022. “I cittadini dovranno pazientare ancora qualche tempo prima di veder realizzato questo importante progetto di ammodernamento della linea che, a regime, arriverà a garantire un treno da e per Roma ogni 15 minuti” - ha fatto sapere Fabio Giuliani, presidente del Comitato Pendolari della Fl3-Lago di Bracciano, dopo lo scambio di comunicazioni con Rete Ferroviaria Italiana.
Roma-Viterbo, raddoppio binari tra Cesano e Bracciano: “Inizio lavori nel 2022”
“L’intervento di raddoppio della tratta Cesano-Vigna di Valle, che ricomprende la nuova stazione di Vigna di Valle e il cavalcavia di Anguillara – fa sapere ai pendolari l’ing. Marco Marchese, referente RFI per il progetto di raddoppio dei binari - è attualmente in fase di autorizzazione da parte degli enti competenti”. I
l progetto definitivo ha avuto il parere positivo del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ed attualmente sono in corso le attività propedeutiche all’avvio della Conferenza di Servizi. “In particolare si sono conclusi gli approfondimenti relativi agli aspetti ambientali finalizzati all’iter di Valutazione di Impatto Ambientale che avvieremo a gennaio 2021. Terminata la fase autorizzativa dipendente dai ministeri competenti, il Ministero dell'Ambiente e della tTutela del territorio e del mare per la VIA e il Ministero dei Trasporti per la successiva CDS (Contratto di Servizio), e recepite in progetto le eventuali prescrizioni, sarà possibile consolidare il programma dei lavori ed avviare le attività di gara per selezionare l’appaltatore. Ad oggi la data di inizio lavori - annuncia RFI - è prevista al 2022”.
I lavori per il raddoppio dei binari della Roma Viterbo tra Cesano e Bracciano necessiteranno di alcune interruzioni continuative della tratta attualmente in esercizio per la realizzazione delle diverse fasi funzionali necessarie. “Le suddette interruzioni – conclude Marchese - saranno programmate, per quanto possibile, nei periodi di minor richiesta di servizio ferroviario ed in ogni caso, al fine di minimizzare il disagio, si provvederà a istituire i necessari servizi sostitutivi”.
Roma-Viterbo, i pendolari: “Servizio fondamentale post pandemia"
I pendolari chiedono il rispetto dei tempi e un’efficace rete di bus sostitutivi nel corso dei lavori sulla ferrovia. “Il nostro impegno sarà quello di seguire tutte le fasi del progetto ed in particolare quelle che prevedono interruzioni e il ricorso a mezzi sostitutivi. Ci auguriamo – scrive Giuliani – che la data indicata per l’inizio dei lavori, il 2022, sia rispettata e che non si verifichino nuovi slittamenti. Il progetto, anche in vista di un ritorno alla normalità post pandemia, è fondamentale per assicurare a migliaia di pendolari un trasporto su rotaia adeguato grazie alla maggiore frequenza dei treni”.
I pendolari vogliono la tariffa unica
Tra le richieste alla Regione Lazio anche quella di convocare degli incontri per valutare la richiesta di introdurre una tariffa unica per tutti i cittadini residenti nella Città Metropolitana di Roma Capitale “eliminando anacronistiche disparità di trattamento riguardo ad un servizio di area vasta tra cittadini di una stessa istituzione”.