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Prima Porta Labaro / Viadotto Giubileo del 2000

Ruspe sugli argini, via rifiuti e baracche: Roma nord sogna la ciclabile lungo il fiume

Bonifica e messa in sicurezza per il fazzoletto di terra sotto al Viadotto Giubileo del 2000. Il Municipio XV: "Restituiamo area di grande valore ambientale a cittadini"

Ruspe al lavoro sotto al Viadotto Giubileo del 2000, lungo gli argini del Tevere. E’ in corso la seconda fase dei lavori di bonifica e rimozione dei rifiuti che negli anni sono stati illegalmente sversati proprio sulle sponde del fiume, sotto i piloni dello stradone che sovrasta la Flaminia.

Bonifica per il terreno sotto Viadotto Giubileo del 2000

Una distesa di terra trasformata in una maxi discarica abusiva ed in un gigantesco insediamento di baracche dove vivevano decine di persone: un villaggio della disperazione che si estendeva dalla stazione de La Celsa a quella di Labaro. Tuguri tra terriccio e rifiuti dai quali, spesso, si innalzavano roghi tossici più volte segnalati dai residenti del quartiere esasperati dai fumi acri e nauseabondi. A settembre lo sgombero, l’ultimo di una lunga serie. Così adesso si lavora alla rinascita di quel fazzoletto di terra dove il Municipio XV, su proposta di alcuni ciclisti, vorrebbe realizzare un percorso dedicato alle due ruote e ai pedoni. 

Una ciclabile sul Tevere al posto di baracche e rifiuti

“Questo rappresenta un intervento unico nel suo genere, è stato pensato e strutturato con Anas, ci siamo coordinati con forze di polizia e servizi sociali per  l’assistenza di persone fragili. Siamo poi andati oltre pensando di rendere usufruibile questa area con le progettazioni relative alla realizzazione di una pista ciclabile” - ha detto il presidente del Municipio XV, Stefano Simonelli, in sopralluogo sotto il Viadotto Giubileo del 2000. Il cantiere durerà più delle stime iniziali “perchè la bonifica ha fatto emergere un quantitativo di materiali superiore a quello previsto”. Via ingombranti, bombole, calcinacci e copertoni, sfalcio per il verde infestante. “Vogliamo restituire ai cittadini un angolo di città dal grande valore ambientale” - ha aggiunto l’assessore all’Ambiente del Municipio XV, Pasquale Annunziata. “Il Comune e l’Anas hanno dato il loro assenso al progetto della ciclabile, quindi siamo pronti a recuperare quest’ansa del Tevere per realizzare un tracciato ciclopedonale di collegamento con la pista ciclabile di Castel Giubileo, che arriva fino a Ponte Milvio. Un percorso bellissimo dal punto di vista ambientale e paesaggistico”. Ma la strada è ancora lunga “per adesso - dice Simonelli - abbiamo gettato delle basi solide”. 
 

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