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Prima Porta Labaro / Via Andrea Procaccini

Prima Porta, per la marrana pulizia e dragaggio: 4 mesi di lavori per evitare le alluvioni

Al via il cantiere per la pulizia della marrana che attraversa il quartiere: "Risanamento idraulico è priorità per nostro territorio"

Quattro mesi di lavori e oltre un milione e mezzo di investimento per salvare Prima Porta dalle alluvioni. Al via il cantiere per la pulizia della marrana che attraversa la borgata di Roma nord, tra quelle che più soffrono il dissesto idrogeologico: il 31 gennaio del 2014 l’alluvione che ha sconvolto il quartiere, sommerso da fango e detriti. Case inagibili per giorni, attività distrutte, famiglie sfollate

Prima Porta: lavori per evitare le alluvioni

Una periferia che non ci sta più ad annegare. Occhi puntati sugli impianti idrovori costruiti per evitare gli allagamenti, ma anche sulla prevenzione: ossia manutenzione costante, periodica e più profonda dei fossi. Interventi per i quali, nel consiglio del Municipio XV dello scorso 31 gennaio, l'assessore ai Lavori Pubblici della Regione Lazio, Mauro Alessandri, annunciò un nuovo metodo di appalto.
 
Giovedì il sopralluogo nel cantiere di pulizia della marrana. “La prima fase dei lavori, un intervento di 780.000 euro del milione e 600 mila euro complessivi, consiste nel decespugliamento delle aree arginali  -  una superficie di 70mila metri quadrati - e nel dragaggio di 27mila metri cubi di materiale depositato in alveo per la riprofilatura ed il ripristino della sezione di deflusso” - hanno fatto sapere Daniele Torquati, candidato presidente del Pd in Municipio XV, e la consigliera dem Gina Chirizzi.

Le attività dureranno 4 mesi e si estenderanno per 2 km nel tratto compreso dalla confluenza della Marrana di Prima di Porta nel Tevere fino al ponte di via Frassineto.

“Non solo, sempre questa mattina, nel corso del sopralluogo siamo tornati a chiedere un ulteriore impegno per la spesa del restante importo e il reperimento di ulteriori fondi per la prosecuzione degli interventi fino al ponte della Giustiniana. Ringraziamo la Regione Lazio per gli impegni presi e mantenuti in quella seduta di Consiglio, convinti che il tema del risanamento idraulico - hanno sottolineato Chirizzi e Torquati - resti una delle priorità per il nostro territorio”.  

Manca la messa in funzione dell'impianto di via Procaccini

C’è invece preoccupazione per la mancata messa in funzione da parte di Roma Capitale dell’impianto idrovoro di via Procaccini, “finanziato - ricordano i dem - con 5 milioni di euro e ultimato proprio allo scadere dei nostri tre anni di Governo”.
 

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