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Santa Cornelia e Cerquetta una petizione per dire no alle isole ecologiche

Queste le aree del Municipio XV individuate dal Campidoglio per realizzare sedi logistiche e nuovi centri di raccolta Ama. Chirizzi: "Municipio dettò altre soluzioni, emergenza non pesi su periferia"

A Santa Cornelia e La Cerquetta potrebbero arrivare le isole ecologiche di Ama: sono questi infatti i due siti del Municipio XV contenuti nella delibera dell'ex commissario Tronca con la quale Roma Capitale cede alla Municipalizzata in comodato d'uso 32 aree in cui realizzare sedi logistiche e nuovi centri di raccolta per potenziare la presenza sul territorio con nuove strutture decentrate al servizio dei cittadini.

Una prospettiva che a Roma Nord fa già discutere: a preoccupare l'arrivo dei siti di Ama in quelle aree, oltre che limitrofe alle abitazioni, pure destinate a quei servizi - centri culturali, parcheggi, verde attrezzato, piazze - che i quartieri periferici prescelti non hanno e attendono da anni. 

“Siamo consapevoli delle condizioni della città e vediamo tutti i giorni quanto siano sporchi i nostri quartieri: tuttavia l’emergenza che stiamo vivendo non può giustificare scelte avventate o, come spesso accade, contro la periferia” - ha commentato Gina Chirizzi, consigliera del Municipio XV, contestando la scelta del Campidoglio. 

A Cerquetta il centro di raccolta dei rifiuti potrebbe arrivare in un'area di interesse comune e a verde, nei pressi dell’Istituto comprensorio Soglian Amaldi; mentre a Santa Cornelia in un terreno pubblico destinato a servizi di quartiere è previsto un impianto di trasbordo, ovvero uno spazio di accumulo dei rifiuti differenziati che, non potendo sostare per oltre 24 ore, vengono poi portati via con mezzi più grandi. 

"L’impatto nel quartiere sarebbe difficile, così come le ricadute sulla viabilità" - fa notare Chirizzi. "Sarebbe inoltre difficile da spiegare ai cittadini - ha concluso la Democratica - che dentro il loro quartiere stazioneranno i rifiuti del municipio, compromettendo definitivamente la possibilità di realizzare i servizi pubblici che mancano alla zona".

La ex presidente del Consiglio di via Flaminia 872 ha poi ricordato come il Quindicesimo avesse dato altre indicazioni promuovendo come aree idonee alcune nei pressi di Cesano, Osteria Nuova e Saxa Rubra: "Indicazioni - ha proseguito Chirizzi - costruite attraverso un percorso consapevole e partecipato". 

Un piano logistico dunque che Roma Nord chiede di rivedere: avviata infatti una petizione popolare affinchè "chi oggi ha assunto responsabilità di governo chieda la rettifica del piano di potenziamento delle strutture Ama" perchè non finiscano a Santa Cornelia e La Cerquetta al posto degli agognati servizi. 
 

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