Cimitero Flaminio monumento al degrado, Ama annuncia interventi quotidiani
Un cronoprogramma mensile con interventi di sfalcio e diserbo quotidiani, la risposta di Ama all'abbandono del camposanto
Verde selvaggio ovunque con viali sconnessi e infiltrazioni ai servizi igienici: il cimitero Flaminio sprofonda nel degrado e nell’abbandono. È il più grande camposanto d’Europa ma oltre ad essere un monumento di architettura è simbolo di incuria, ormai da tempo. Al coro delle denunce cittadine si è unita anche la polemica del PD. Ilaria Piccolo, consigliera dem al Campidoglio, nei giorni scorsi aveva annunciato un’interrogazione urgente per comprendere le modalità di intervento da parte del Comune.
Ama: "Siamo fortemente impegnati a garantire azioni di decoro"
Immediata la replica dell’azienda Ama che non solo difende il suo operato ma rilancia: “In questo mese, l’azienda ha raddoppiato le frequenze di sfalcio e diserbo previste per rispondere in modo più efficace alle frequenti precipitazioni meteo che si sono susseguite e alla conseguente più rapida ricrescita delle erbe infestanti – ha fatto sapere la municipalizzata - Ama è fortemente impegnata nel garantire condizioni di decoro al cimitero Flaminio-Prima Porta, che si estende su una superficie di 143 ettari ed è il più grande d’Europa”
Cronoprogramma mensile di interventi presso i cimiteri capitolini
Ama rimanda le accuse al mittente spiegando: “Cimiteri capitolini esegue quotidianamente operazioni di sfalcio e diserbo nei vari quadranti, rispettando un cronoprogramma mensile che coinvolge l’intera area cimiteriale. Al termine delle operazioni di sfalcio, viene anche eseguita la pulizia dell’area del riquadro interessato”.