Via delle Fornaci di Tor di Quinto, sopralluogo per tamponare l'emergenza estiva
Con l'arrivo della bella stagione aumentano i visitatori del laghetto con conseguenti problemi sulla viabilità e sulla sicurezza stradale
Trovare soluzioni temporanee per tamponare l’imminente emergenza traffico. È stato questo lo scopo principale del sopralluogo effettuato dall’assessore alle politiche del commercio, delle attività produttive e dello sport del Municipio Roma XV Tommaso Martelli nella zona del laghetto su via delle Fornaci di Tor di Quinto.
Via delle Fornaci di Tor di Quinto, un grande anello a senso unico
Già a marzo di quest’anno il parlamentino del XV aveva approvato la risoluzione promossa dai consiglieri della Lista civica Calenda per trasformare via delle Fornaci di Tor di Quinto in un grande anello a senso unico. L’obiettivo è quello di liberare lo stradone di Roma nord da buona parte del traffico e degli ingorghi che si generano per l’ingresso e l’uscita delle auto dal parco con il laghetto. Un problema, quello del traffico, che diventa ancor più pressanti durante l’estate, quando il laghetto diventa meta privilegiata di tantissimi cittadini.
Via delle Fornaci di Tor di Quinto, tamponare l’emergenza
“Abbiamo effettuato un sopralluogo a via delle Fornaci di Tor di Quinto insieme agli uffici tecnici del Municipio XV, al direttore del centro sportivo de La Sapienza, a quello della Primavera Rugby e al nostro consigliere Max Petrassi – scrive in una nota Tommaso Martelli - La situazione legata alla viabilità e al conseguente traffico nell’area deve essere risolta quanto prima con la collaborazione e le competenze di tutti gli attori coinvolti. I nostri uffici tecnici, che ringrazio per il prezioso lavoro e la loro professionalità, studieranno la fattibilità del prolungamento di via delle Fornaci per permettere la realizzazione dell’anello stradale a senso unico. Dal momento che non sarà un lavoro facile da chiudersi in tempi stretti – si legge ancora nella nota - stiamo pensando a delle soluzioni per tamponare l’emergenza e far fronte alla pressione del traffico che, con l’arrivo della bella stagione, sarà inevitabilmente maggiore nella zona del laghetto”.
Via delle Fornaci di Tor di Quinto, manca la segnaletica
“Monitoro quasi tutti i giorni la situazione – spiega a RomaToday il consigliere Max Petrassi - mi sono accorto, facendo foto e girando col metro in mano, di alcuni colli di bottiglia per le auto. L’entrata principale non è sicura perché può entrare ed uscire un’automobile alla volta. Purtroppo non abbiamo segnaletica nel quadrante, c’è solo un semaforo a chiamata. Ad esempio – continua Petrassi - c’è divieto di svolta verso Ponte Milvio ma manca la segnaletica che avverta gli automobilisti di questo. Inoltre sono assenti le strisce pedonali”.
Tor di Quinto, il problema della sicurezza stradale
Le criticità però sono diverse: “C’è il problema della curva, molto stretta, che si trova sopra un ponticello di mattoni ed è molto difficile intervenire su quel tratto. Poi c’è l’ingresso al laghetto. Lì bisognerebbe allargare il cancello per far defluire meglio il traffico visto che lì si creano delle code incredibili. Quello che stiamo facendo si collega al progetto più generale sulla sicurezza stradale divisa per quadranti che stiamo portando avanti in commissione. A Tor di Quinto si registrano 3 incidenti a settimana e di recente c’è stato anche un mortale”.