Ponte Milvio, ricollocata targa partigiana Bei: "Minoranze violente non vinceranno"
La lastra distrutta da vandali circa un mese fa è tornata al suo posto: "Azioni violente non oscureranno valori di democrazia e civiltà"
A meno di un mese dall'atto vandalico che l'aveva ridotta in frantumi la targa di Ponte Milvio dedicata alla partigiana Adele Bei è stata ricollocata al suo posto.
"I lavori di ripristino della targa sono stati effettuati in tempi brevi, a dimostrazione di come gli atti vandalici compiuti da minoranze incivili e violente non oscureranno mai i valori della democrazia e della civiltà, valori che appartengono alla maggioranza dei cittadini" - hanno commentato Michela Ottavi, Assessore alle Pari Opportunità, e Sara Martorano, Presidente della Commissione Elette Pari Opportunità, del Municipio Roma XV.
La distruzione della targa della Bei non è stato il primo atto vandalico, probabilmente di natura politica, che ha colpito Ponte Milvio: nel settembre precedente ad essere imbrattati con svastiche e scritte furono i cartelli che intitolano alcuni tratti della ciclabile sempre a donne protagoniste della Resistenza.
"Inciviltà e ignoranza degenerate in vandalismo" - avevano detto dal Municipio XV condannando i gesti: la miglior risposta è stata tuttavia la repentina pulizia dei cartelli e il veloce ripristino della lastra come a ribadire che bravate e provocazioni non vinceranno su storia e memoria.
