Foro Italico, chiusa Via Capoprati
Legambiente Roma Nord: “Disagi per tutti, soprattutto i disabili. Ad oggi, non abbiamo notizie circa le altre richieste fatte a Marco Corsini, ovvero dell’allontanamento rifiuti, della raccolta differenziata e della piazzola di manovra mezzi AMA"
Angela Gennaro
03 aprile 2009 09:15
Un “pesce d’aprile”: questo il commento di Massimo Di Stefano, della sezione di Roma Nord di Legambiente. Perché mercoledì via Capoprati, in zona Foro Italico, prima dell'auto demolizione, è stata chiusa per il cantiere aperto per la costruzione del Ponte della Musica che unirà piazza Gentile da Fabriano con il lungotevere Maresciallo Cadorna.
“Per chi raggiunge il parco in auto o scooter, ci sono due soluzioni: parcheggiare il mezzo a Piazza Maresciallo Giardino dove è consentito (prima del cantiere), poi fare scale, tratto di Lungotevere e rampa di discesa (circa 300 metri), oppure raggiungere Ponte Milvio e utilizzare il nuovo accesso carrabile (consigliamo questo accesso solo per chi è indispensabile arrivare in automobile)”.
Disagi anche per chi arriva in bici: si è costretti a seguire lo stesso percorso, portando la bici a spalla sulle scale. “Anche chi verrà venire a noleggiare una bici da noi dovrà fare lo stesso. Per chi ha un buon uso delle gambe non dovrebbero esserci problemi, saranno invece penalizzati le mamme con passeggino, i bambini in bici alle prime armi, perché papà o mamma dovranno prendere in spalla anche la loro bici, i più anziani e, quel che è peggio, i diversamente abili, ai quali verrà categoricamente negato l'accesso pedonale”, afferma Legambiente.
L’associazione fa sapere che pubblicherà al più presto sul sito (https://www.legambientecapoprati.org/) la mappa del nuovo accesso carrabile da Ponte Milvio. “Cerchiamo di essere ottimisti”, prosegue Di Stefano, “ma, ad oggi, non abbiamo notizie circa le altre richieste fatte a Marco Corsini (Assessore all'Urbanistica del Comune di Roma, ndr.) dell’allontanamento rifiuti, della raccolta differenziata, della piazzola di manovra mezzi AMA e quant’altro”.
Domenica prossima, il 5 aprile, Legambiente Roma Nord organizza un incontro al parco per ulteriori delucidazioni sulla situazione, dalle 11.00 alle 13.00.
“Per chi raggiunge il parco in auto o scooter, ci sono due soluzioni: parcheggiare il mezzo a Piazza Maresciallo Giardino dove è consentito (prima del cantiere), poi fare scale, tratto di Lungotevere e rampa di discesa (circa 300 metri), oppure raggiungere Ponte Milvio e utilizzare il nuovo accesso carrabile (consigliamo questo accesso solo per chi è indispensabile arrivare in automobile)”.
Disagi anche per chi arriva in bici: si è costretti a seguire lo stesso percorso, portando la bici a spalla sulle scale. “Anche chi verrà venire a noleggiare una bici da noi dovrà fare lo stesso. Per chi ha un buon uso delle gambe non dovrebbero esserci problemi, saranno invece penalizzati le mamme con passeggino, i bambini in bici alle prime armi, perché papà o mamma dovranno prendere in spalla anche la loro bici, i più anziani e, quel che è peggio, i diversamente abili, ai quali verrà categoricamente negato l'accesso pedonale”, afferma Legambiente.
L’associazione fa sapere che pubblicherà al più presto sul sito (https://www.legambientecapoprati.org/) la mappa del nuovo accesso carrabile da Ponte Milvio. “Cerchiamo di essere ottimisti”, prosegue Di Stefano, “ma, ad oggi, non abbiamo notizie circa le altre richieste fatte a Marco Corsini (Assessore all'Urbanistica del Comune di Roma, ndr.) dell’allontanamento rifiuti, della raccolta differenziata, della piazzola di manovra mezzi AMA e quant’altro”.
Domenica prossima, il 5 aprile, Legambiente Roma Nord organizza un incontro al parco per ulteriori delucidazioni sulla situazione, dalle 11.00 alle 13.00.
Angela Gennaro
03 aprile 2009 09:15
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