Cesano, strada a rischio cedimento: per i mezzi pesanti resta solo la via dove i palazzi già “tremano”
Via di Baccanello a rischio cedimento, i camion dovranno passare su via della Stazione di Cesano: nel 2015 già ostaggio di una mega voragine. Rollo: “Scenario preoccupante”
La strada di Cesano è a rischio cedimento, così dopo crepe e avvallamenti che hanno acceso il campanello d’allarme i vigili, su richiesta del Municipio XV, hanno interdetto il transito dei mezzi pesanti superiori a 18 tonnellate su via di Baccanello, da via Michele Ferraiolo sino all'incrocio con via della Stazione di Cesano. Per le automobili velocità massima consentita 30 chilometri orari. Sarà così fino al 30 settembre 2021.
Cesano, stop ai mezzi pesanti in via di Baccanello
Una strada “caratterizzata dalla presenza di un rinterro di scadenti caratteristiche meccaniche, realizzato in tempi remoti per il riempimento del cavo di posa di una fognatura di grande diametro, con conseguente sensibile riduzione della capacità portante della sovrastruttura stradale, soggetta pertanto a cedimenti in ragione dei carichi maggiori applicati dal traffico veicolare” - ha specificato in una nota il minsindaco del Municipio XV, Stefano Simonelli. Da qui l’avvio della sperimentazione: auto a velocità limitata e mezzi pesanti costretti su percorsi alternativi. A dire il vero, tra manovre e passaggi agevoli impossibili altrove, per camion e tir resta solo via della Stazione di Cesano sulla cui sicurezza “si apre uno scenario preoccupante” - fa notare la consigliera del Pd in Municipio XV, Agnese Rollo.
Camion deviati su via della stazione di Cesano: "Scenario preoccupante"
“Assistere, presumibilmente, al passaggio di tutti i mezzi pesanti su quella strada è una risoluzione che allarma chi da sempre denuncia il tremolio delle proprie abitazioni, la velocità dei mezzi, che in special modo in discesa è alta, e la pavimentazione dissestata in alcuni tratti. A questo si aggiunge che la voragine su via della Stazione di Cesano nel 2015 - ricorda Rollo - ha palesato la precarietà di quel tratto”.
Quattro metri di voragine, transenne in via della Stazione di Cesano
I dem chiedono dunque di fare “approfondimenti e valutazioni maggiori prima di attuare la nuova disciplina provvisoria” e “soprattutto capire a che punto sia la realizzazione del prolungamento di via Palatucci come collegamento tra via di Baccanello e via della Stazione di Cesano”. La Regione Lazio ha, di fatto, già avviato in alcune periferie di Roma i cantieri per il completamento delle opere urbanizzazione primarie e secondarie dei Piani di Zona della Capitale, tra cui il Piano B20, quello di Cesano, a cui sono stati destinati 3,5 milioni di euro. “È una battaglia importante che dobbiamo portare avanti tutti insieme, affinché l'intero territorio di Cesano - scrive Rollo - sia in sicurezza e non continui ad essere ostaggio di un traffico pesante che danneggia la qualità della vita dei residenti”.