Sequestrata l’antenna di Cesano: era stata installata "all’insaputa di tutti"
In Municipio XV mai arrivata la documentazione relativa all'impianto, il minisindaco Simonelli: "L'istanza presentata al PAU non è stata accettata quale titolo abilitativo per l’esecuzione”. Esulta il quartiere in rivolta contro la futura stazione radio base
La contestata antenna di Cesano è stata sequestrata. Dopo le proteste dei residenti e l’avvio delle verifiche da parte del Municipio XV sull’origine e le autorizzazioni di quel pennone alto circa trenta metri installato in via Ponte degli Incastri “all’insaputa di tutti”, l’area dove insiste il cantiere è stata posta sotto sequestro. “L’istanza presentata al Dipartimento PAU (Programmazione e Attuazione Urbanistica ndr.) non è stata accettata quale titolo abilitativo per l’esecuzione” - ha fatto sapere il presidente del Municipio XV, Stefano Simonelli.
Cesano, sequestrata l'antenna di via Ponte degli Incastri
Una stazione multiplo wi-fi, con predisposizione per futura ospitalità di una Stazione Radio Base, contrastata dai residenti che, negata loro la possibilità di presentare opposizioni visto che la documentazione non è mai arrivata negli uffici e quindi sul sito del Quindicesimo, hanno organizzato sit-in e proteste.
Cesano: le proteste dei residenti contro l'antenna
La tematica dell’elettrosmog nel territorio che per anni ha combattuto contro le antenne di Radio Vaticana è da sempre molto sentita. “Cara Sindaca, rispetto per la salute dei tuoi cittadini. O no?” - si legge in uno dei cartelli affissi sui palazzi in zona Ponte degli Incastri.
“Questa antenna si viene a trovare in linea d'aria a pochi centinaia di metri dell'antenna installata in via Colle Febbraro, quest'ultima da quando è stata installata ha già avuto autorizzazione ad incrementare la potenza e sarebbe necessario tenere sotto controllo tale potenza, in maniera da rimanere entro i limiti di legge. Quindi la presenza di due ripetitori molto vicini fa seriamente preoccupare la popolazione di Cesano” - avevano detto i cittadini. “Dopo decenni di Radio Vaticana continua lo sfruttamento di Cesano quale luogo dove concentrare l'inquinamento elettromagnetico. È giusto che il progresso vada avanti , ma nel rispetto delle regole e delle norme”.
Antenna senza titolo abilitativo: sequestrato l'impianto
Nei giorni scorsi il sequestro. “Un primo passo importante su una questione controversa per la quale l’Amministrazione Municipale - ha scritto Simonelli - è intervenuta con fermezza e continuerà a farlo”. “Non erano matti quei cittadini che ad aprile dal nulla si sono visti fare dei lavori davanti casa. Non ero matta io che da allora cercavo la documentazione autorizzativa in municipio, senza alcun esito, e che chiamavo vigili e Uffici tecnici per segnalare la situazione. Non erano matte le commissioni trasparenza in Campidoglio e Municipio che si sono riunite per capire come fosse possibile installare una infrastruttura di questo tipo senza la ricezione di alcuna documentazione e i successivi passaggi da eseguire” - il commento della consigliera del Pd, Agnese Rollo, in prima fila accanto ai cittadini insieme ai colleghi Domenico Corrao (M5s) e Giuseppe Mocci (Lega). “Avevamo tutti ragione, ce lo hanno scritto nero su bianco ed il cantiere è stato messo sotto sequestro. Se vi diranno che siete matti, ma con lucidità siete convinti di avere ragione, andate avanti sino alla fine”.