Parco Bracciano Martignano: "Campidoglio indifferente, tempo per le osservazioni scaduto"
In Municipio XV chiesta una commissione Trasparenza immediata sulla vicenda, Mocci: "I cittadini hanno atteso 17 anni per poi scontrarsi con incapacità M5s, eppure l'Ente Parco aveva sollecitato Comune"
Sono scaduti il 28 novembre appena trascorso i tempi per la presentazione delle osservazioni al Piano d'Assetto del Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano.
Un Parco Naturale istituito il 25 novembre 1999 con legge regionale n. 36, con lo scopo di garantire e promuovere la conservazione e la valorizzazione del territorio e delle risorse naturali e culturali del vasto comprensorio dei Monti Sabatini: l’Area Protetta si estende infatti per 16.682 ettari sul territorio di una decina di comuni a cavallo tra le Province di Roma e Viterbo comprendendo anche una porzione del Municipio XV.
All’interno dei confini del Parco anche due importanti Monumenti Naturali: la “Caldara di Manziana", caratterizzato dalla presenza di acque sulfuree e di boschetti di betulle; e la zona umida delle “Pantane e Lagusiello" di Trevignano Romano, preziosa area di rifugio per gli uccelli acquatici.
"I cittadini di Roma Nord hanno aspettato 17 anni per poter dire la loro opinione su un documento tanto importante per poi scontrarsi con l’inerzia e l’incapacità della Giunta Raggi. Altro che campioni della trasparenza” - attacca Giuseppe Mocci, capogruppo Lista Marchini in Municipio XV, sottolineando come già nel mese di luglio l'Ente Parco aveva informato l'amministrazione comunale, anche attraverso note ufficiali indirizzate direttamente alla Sindaca, affinché fossero resi disponibili al pubblico tutti gli elaborati tecnici.
"Ma il Comune - aggiunge - non ha fatto nulla: nessuna nota informativa ai cittadini né osservazioni sulle aree pubbliche. In questi 3 mesi è rimasto tutto in un cassetto a dimostrazione che la Capitale d'Italia è governata da dilettanti allo sbaraglio".
Una "disattenzione grave", secondo l'esponente della Lista Marchini che ha immediatamente chiesto la convocazione urgente della commissione trasparenza del XV Municipio sulla vicenda del Parco Bracciano Martignano.
"Come per la mancata richiesta dello stato di calamità per la tromba d'aria a Cesano, anche in questo caso - attacca Mocci - il Movimento 5 Stelle rivela tutta la sua inadeguatezza, incapace di dare risposte concrete ai cittadini e di governare una città complessa come Roma”.
