rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
La Storta Giustiniana / Via Cassia

Le microcar vanno a tutto volume: l'Olgiata si muove per arginare i teenager

Gli abitanti del comprensorio si lamentano della movida notturna

Auto truccate, motori rumorosi e musica a tutto volume. Non è la sintesi dell’ultimo film di Fast and Furious, il celebre franchise cinematografico con Vin Diesel, girato di recente proprio lungo le vie di Roma. Anche il Consorzio Olgiata, soggetto che gestisce la nota zona residenziale a La Storta, deve affrontare i problemi derivanti dalle microcar, le automobili che possono essere usate anche dai minorenni. 

Si tratta di vetture che in pochi possono permettersi. Non sono vere e proprie automobili, ma possono essere guidate anche da chi non ha ancora compiuto 18 anni e conseguito la patente di guida. Le microcar sono più uno “sfizio”, un’alternativa per chi può permettersi di regalare al figlio o alla figlia qualcosa di più di un semplice motorino.

All’Olgiata vivono, per la maggior parte, famiglie benestanti e, di conseguenza, le microcar proliferano e creano dei problemi. Il Consorzio Olgiata, realtà che gestisce il centro residenziale, ha scritto una nota sul proprio sito, firmata dal direttore, Valerio Pagano, per chiedere agli abitanti della zona di intervenire per rendere le nottate estive maggiormente vivibili. Un problema simile, in passato, era stato denunciato anche dai cittadini del quartiere Parioli

Olgiata, microcar truccate lungo le strade

Nella nota si parla di un “ulteriore fenomeno di malcostume all’interno del comprensorio” che con l’avvento della stagione estiva “si sta manifestando con maggiore intensità e che ci è stato segnalato da più consorziati che lo reputano, giustamente, non più tollerabile. Ci si riferisce all’inquinamento acustico provocato dalle microcar truccate che circolano sulle strade consortili guidate da ragazzi - scrive Pagano - solitamente minorenni, che oltre al frastuono provocato dalle marmitte recano disturbo alla quiete pubblica con i dispositivi sonori utilizzati per riprodurre musica ad altissimo volume”.

Microcar, l’appello alle famiglie

Il direttore ha quindi citato i regolamenti vigenti in tema di quiete pubblica. poi, si è rivolto anche alle famiglie dei giovani, invitandole a “monitorare il comportamento alla guida dei propri figli e a sensibilizzarli verso un maggior rispetto del prossimo e del diritto alla quiete, che in questo comprensorio rappresenta uno dei principali motivi alla base della scelta di vivere in questo luogo”. 

La situazione è talmente serie che è stato dato disposizione al personale della vigilanza di intercettare e contrastare queste situazioni, “che saranno poi portate all’attenzione del Cda per gli eventuali provvedimenti da adottare per le violazioni del regolamento consortile”. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le microcar vanno a tutto volume: l'Olgiata si muove per arginare i teenager

RomaToday è in caricamento