Aereo da turismo precipita su deposito Atac a Grottarossa: morto il pilota
Dalle primissime informazioni sembrerebbe che il velivolo prima di cadere abbia urtato un pilone o dei cavi. Sembrerebbe che il corpo del pilota sia stata trovato morto carbonizzato
Un aereo da turismo, un Piper Ta 34, è precipitato fa tra via di Grottarossa e via Flaminia. Sembrerebbe che il velivolo prima di cadere abbia urtato un pilone o dei cavi. Il velivolo si sarebbe schiantato sul deposito dell'Atac.
Il corpo del pilota è stato trovato carbonizzato. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri e numerose ambulanze.
L'ultraleggero sarebbe decollato dall'aeroporto dell'Urbe, uno scalo distante qualche chilometro dal deposito dell'Atac. L'Agenzia nazionale sicurezza volo (Ansv) ha aperto l'inchiesta tecnica di propria competenza sulle cause dell'incidente che ha riguardato il Piper Pa 34 e che ha determinato la morte dell'unica persona a bordo. Un investigatore dell'Agenzia si sta recando sul luogo dell'incidente per le verifiche.
Appreso dell’incidente aereo sul deposito di Grottarossa, si sono recati sul posto l’assessore alla Mobilità Sergio Marchi, il presidente e l’Ammistratore delegato di Atac Luigi Legnani e Maurizio Basile. Il deposito di Grottarossa dell’Atac si trova in via Flaminia 1060 nei pressi di Saxa Rubra dal 1989. Serve la zona nord della città e parte del centro. Normalmente in servizio presso il deposito 1.200 dipendenti e 407 vetture. I capannoni sono nell’ansa del Tevere a 500 metri in linea d’aria dalla via Flaminia.
Tra la Flaminia e il deposito passa la ferrovia Roma-Viterbo che non è stata minimamente interessata dall'incidente continuando a garantire i collegamenti. Anche il servizio bus è proseguito regolarmente: l'impatto non ha provocato alcun danno ai mezzi e domani le corse in partenza dal deposito di Grottarossa saranno regolari.
