Fleming: pulito il parco di via Valdagno, "restano giochi fatiscenti e buche"
Nell'area ludica prima l'intervento del Servizio Giardini poi quello dei volontari del quartiere che segnalano "stato di abbandono e insicurezza"
Area verde pulita da sporcizia e rifiuti, erba incolta sfalciata per ripristinare un po' di sano decoro intorno alle installazioni ludiche - che di decoroso a dire il vero hanno ben poco - del parco di via Valdagno. A lavoro gli operatori comunali intervenuti con "operazioni - sottolineano da via Flaminia 872 - che rientrano nel piano di interventi del Servizio Giardini, che ha accolto la nostra richiesta di eseguire la pulizia dell’area”.
Un'operazione che ha preceduto di 24 ore quella annunciata da tempo dai volontari del quartiere capitanati dalla Greenside Roma onlus che pure il giorno seguente hanno deciso di rimettere mano al Parco "per rimuovere - spiegano - tutto quello che era stato lasciato". Inevitabile, e quasi scontata, la polemica - più che altro a suon di commenti sui social network - scaturita con il Quindicesimo.
"Segnaliamo e non accusiamo, per non turbare la suscettibilità di qualcuno, lo stato di abbandono e insicurezza in cui versa l'area giochi di via Valdagno" - scrive a margine dell'intervento il CdQ 'Fleming-Tor di Quinto' sottolineando alcune problematiche irrisolte come le recinzioni parziali per l'area ludica "che mettono in serio pericolo l'incolumità dei bambini", installazioni fatiscenti, assenza di cancelli che chiudano l'area e lo stato della pavimentazione "dissestata e disseminata di buchi visti i mattoni divelti".
Dunque il Parco di via Valdagno, in due riprese e non senza polemiche, è stato pulito ma i problemi restano. Querelle a parte bisognerà trovare il modo per rendere quell'area vivibile e pienamente sicura affinchè i bambini della zona possano giocarci con estrema tranquillità.
