Al termine di una breve e veloce indagine, gli uomini del commissariato Ponte Milvio, hanno denunciato per ricettazione un 40enne. L'uomo, incensurato, capo cassiere di un supermercato in zona Collina Fleming, utilizzando indebitamente la tessera di accumulo punti smarrita da un cliente dell'esercizio commerciale, ha effettuato acquisti personali, alcuni anche durante il turno di servizio, sottraendo all’ignara vittima circa 10.000 punti. 

L’indagine ha preso spunto dalla segnalazione fatta dall’anziano titolare della tessera che non riusciva a capire il perché i punti, accumulati nel corso degli ultimi anni, si erano volatilizzati tutti insieme. 

Grazie all'utilizzo della tessera, non sua, il 'furbetto' aveva ottenuto uno sconto pari al 50 % dell’importo speso. Per di più l'uomo, una volta terminati gli acquisti, evitava di uscire dall'ingresso principale, come disposto dalla procedura aziendale in tema di acquisti personali. In questo modo il 40enne evitata di farsi 'convalidare' lo scontrino presso il punto di accoglienza, impedendo alla direzione dell’esercizio di verificare la regolarità degli acquisti effettuati.

La furbata potrebbe costare cara all'uomo che, oltre alla denuncia, subirà una contestazione formale da parte della società e una richiesta di risarcimento danni da parte della stessa. Al titolare della tessera, felice per il buon esito della vicenda, sono stati riaccreditati i punti sottratti.